Aria, aria

C’è soltanto una cosa più soffocante dell’afa estiva e sono i servizi dei telegiornali sull’afa estiva. Sono immutabili e stantii da quando esiste la televisione, con l’immancabile turista coi piedi nella fontana e il bambino che succhia il ghiacciolo. Oh, e non dimenticate “i consigli degli esperti” (evitare strippate di polenta, secchi di bucatini, cofane di tortellini alla panna, grazie professore, meno male che c’è lei) e le previsioni del tempo con la possibilità di “rovesci”. Invece i “diritti”, quelli mai. Seriamente: non scaricate i cani e non lasciateli nelle auto sotto il sole, per non parlare neppure dei bambini, mentre fate acquisti. E’ vero che non guardano i telegiornali, ma quello che la noia non fa, il caldo fa. Nello scorso week end, una signora qui a Washington è andata a comperare pappe e accessori per il cane che aveva lasciato chiuso nel Suv. Ovviamente, il cane è morto. La signora è prontamente rientrata nel grande emporio discount, chiamato Costco, per restituire gli acquisti ormai inutili e farsi rimborsare. Donnina oculata e parsimoniosa.
VITTORIO ZUCCONI