Sono riuscita, finalmente, a prendermi uno stacco dallo studio e ho pensato di trascorrere qualche giorno al mare, tanto per rilassarmi un po’. Visto che ormai l’aria di vacanze si fa sentire, questo articolo riguarderà proprio le vacanze… o meglio, gli hotel. Dovete sapere che pochi giorni fa ho scoperto un blog a dir poco strepitoso in cui vengono raccolte, come da sottotitolo, le “avventure” dei
Clienti esigentissimi al limite della paranoia, i furboni che cercano ogni scusa per fare vacanze senza pagare, coppie che scoppiano, prenotazioni impossibili, richieste assurde ed inaccontentabili, grandi e piccole tragedie consumate in un weekend, persone dalle abitudini indicibili e alieni cammuffati da umani.
1) quella del cliente che insiste nel volere una stanza più chiara di quella che ha (bianca) e poi fa l’offeso;
2) quella della cordicella nel bagno;
3) quella del cliente convinto che la lucetta lampeggiante del sensore anti-fumo sia una telecamera…
4) quella di una coppia assai bizzarra;
5) quella in cui gli utOnti d’albergo si esibiscono in una carrellata di perle di bellezza;
6) quella in cui gli utOnti di cui sopra colpiscono ancora;
7) quella sui turisti pazzerelli;
8) quella della signora che si abbronza in camera da letto;
9) quella degli ospiti sporcaccioni;
10) quella sui VIP in vacanza.
Ma una tra la mie preferite in assoluto è la seguente, che riporto per intero:
Una donna sta facendo causa ad un Hotel Egiziano asserendo che la figlia é rimasta incinta per aver usato la piscina. La figlia tredicenne di Magdalena Kwiatkowska é ritornata in Polonia dalle vacanze aspettando un bambino. Magdalena é convinta che la ragazzina sia stata inseminata da sperma presente nell’acqua della piscina. Una persona collegata al caso (dipendente dell’agenzia viaggi o dell’Hotel?) dichiara che “la madre é cristallina riguardo al fatto che la ragazza non ha incontrato nessun ragazzo mentre era li, ed è determinata a portare avanti la causa”.
Assolutamente geniale, non trovate?
Sapeste che pericoli nascondono le piscine!
In ogni caso, il mio suggerimento è di dare un’occhiata a tutte, meglio se a piccole dosi… perché – garantito dalla Topolina – meritano tutte quante.
Be’, non mi resta che augurarvi buone vacanze, sperando che se sarete ospiti in un hotel il blog che ho segnalato vi sia d’esempio per non comportarvi allo stesso modo!