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Aritizo, tanti gol e tanto spettacolo

Creato il 25 luglio 2015 da Ilnazionale @ilNazionale

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24 LUGLIO – Sarà stata pure una classica partitella di mezza estate, contro un avversario molto modesto, ma l’affetto e il calore del pubblico di Aritzo nei confronti del Cagliari ha dimostrato come certe vittorie regalino comunque tante soddisfazioni. Dopo i quattordici gol rifilati domenica scorsa alla Rappresentativa Barbagia – gruppo costituito prevalentemente da giocatori di Promozione e Dilettanti – gli uomini di Rastelli liquidano anche il Calangianus, formazione di Eccellenza, con un roboante 23 a 0. Certo, si sa, questi incontri lasciano il tempo che trovano e provare a trarre conclusioni da quello visto in campo contro un avversario limitato – il quale ha comunque fatto quel che si poteva – potrebbe risultare tanto affrettato quanto inutile. Ma quello che bisogna evidenziare ed elogiare è l’attaccamento del pubblico, corso numeroso alla tribuna dell’impianto sportivo comunale, e in generale di una comunità cittadina che per i giorni del ritiro di preparazione ha offerto alla squadra la migliore accoglienza possibile.

Classico clima di montagna, ben lontano dal caldo umido del capoluogo, e pioggerellina rinfrescante pomeridiana: non si poteva sperare in condizioni di gioco migliori. La partita è iniziata con una mezz’ora buona di ritardo, ma questo non ha comportato nessun disagio per il pubblico, semmai ha agevolato qualche tifoso ritardatario. All’arrivo dei giocatori e al loro ingresso in campo gli applausi non si sono fatti attendere e tra i più acclamati sono stati Marco Storari – portiere di ritorno in Sardegna dopo essere stato uno dei protagonisti della straordinaria salvezza del 2008 – Marco Sau, bomber di casa dato che la sua Tonara dista ad appena un respiro di distanza da Aritizo e il capitano Daniele Dessena.

Per quanto riguarda il match, c’è davvero poco da raccontare. Tanta corsa, pochi numeri, e prove di carattere per alcuni elementi. Mister Rastelli schiera due formazioni diverse nel primo e nel secondo tempo, testando soprattutto i neo acquisti e qualche giovane promessa: Krajnc al fianco di Capuano ia difendere la porta di Cragno, sulla corsia di destra Pisacane e a sinistra Barreca, in cabina di regia Fossati, autore di una pregevole rete su calcio di punizione, insieme al rabbioso Dessena e al promettente Deiola (rete su pallonetto delizioso). In attacco, show di Federico Melchiorri, che ha messo a segno una tripletta, e di Capello, con i suoi sette gol. Tutti e due sorretti da Joao Pedro.

Nel secondo tempo invece si è lavorato su alcuni spostamenti e cambi di gioco, con il pubblico che ha avuto modo di divertirsi con le Vecchie Glorie Marco Sau, il quale non ha tradito le attese, e Farias, con i suoi sei gol. In copertura difensiva si sono rivisti Benedetti e Del Fabro, ed sono da segnalare le buone prove offerte dalla new entry Di Gennaro in regia, da Balzano sulla sua solita corsia e dal confermato Donsah, beniamino dei teenager.

A fine partita la festa è stata collettiva, sia per i vincitori che per i venti, e in serata la squadra rossoblù ha salutato tutta Aritzo nella Pratz’e Cresia, con un palco allestito ad hoc e uno spettacolo musicale affidato alla conduzione del presentatore Giuliano Marongiu. regalando autografi e concedendo gli immancabili selfie.

Per sabato prossimo è programmata un’altra amichevole contro il Lanusei, a Villacidro, in attesa di fare finalmente ritorno a casa in vista di incontri che ci diranno per davvero che cosa questo Cagliari ci potrà mostrare.

Gianmarco Cossu

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