A chi non è mai capitato di cercare nell’armadio e trovare cose di cui non si sapeva neppure più l’esistenza ma che continua a non buttare perché magari un giorno pensa di metterle?
Penso sia comune un po a tutti, abiti messi una o due volte o addirittura mai indossati e riposti in un angolino a ” morire”. Da recenti statistiche si è dedotto che le donne indossano solo un misero 20% di quello che è a loro disposizione nell’armadio e nonostante siano pieni di capi non indossati ritengano di non possedere niente da mettere!
Ma come è possibile uno spreco del genere? Come si arriva ad una situazione di questo tipo? Semplice le svendite a basso prezzo.
Chi non ha partecipato ai saldi? Chi non si è fatto coinvolgere dal miraggio di un’offerta imperdibile, dall’acquisto dell’ ultimo pezzo che tutti volevano accaparrarsi ma solo noi siamo riuscite ad avere?
Capita a chiunque di vedere un miraggio e accorgersi a casa dopo averlo acquistato che poi così fantastico non lo
era proprio! Ci accorgiamo una volta svanito l’ entusiasmo che poi così bene indossato non ci sta, ci segna le forme e lo mettiamo là nell’armadio pensando che non appena avremo perso quei 2 o 3 chili ci starà sicuramente a pennello.
Arriviamo quindi ad un punto in cui bisogna scegliere cosa fare, l’armadio straripa e urge una soluzione quanto prima: internet ci da una soluzione ottimale al nostro problema: Swap.it .
Il sito è una sorta di portale dove ognuno può offrire tutto ciò che deve sgomberare dall’armadio perché non mette e poter scambiare con altri capi di utenti che trova di suo gradimento. Sono accettate diverse forme di scambio, sia barattando capo con capo sia con pagamento in denaro, insomma cercate l’inserzionista, contattatelo e decidete come scambiare!
(immagine del sito presa dal web)
Inoltre possiamo fare un giro sempre sul web e cercare nella nostra città se sono presenti negozi di vintage o usato: tramite la formula del mandato di vendita possiamo portare i nostri capi dismessi trovare un prezzo di vendita che vada a genio sia al venditore che a noi e aspettare che qualcuno lo acquisti e ricavarne il giusto guadagno da poter investire a proprio piacimento, magari per rifarsi il guardaroba, stavolta senza inciampare in acquisti insensati!
Qualunque sia la vostra decisione, ricordate sempre che se non volete provare a dare nuova vita ai vostri capi e l’ unico pensiero che avete è quello di disfarvene gettandoli via, c’ è sempre qualcuno meno fortunato di noi che abbiamo così tanti vestiti, chi non ha nulla da potersi mettere, quindi invece di buttarli nel cassonetto dell’ immondizia cercate ( e li trovate ormai ovunque ) i contenitori dell’ Umana o altre associazioni benefiche che raccolgono indumenti per persone in difficoltà.
(immagine del sito presa dal web)
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