Ineffabilità, cinismo e inconsistenza: processi alterati di un vacillante Io in costante ricerca di armonia. Siamo forse troppo ‘rosa’ per questo mondo di tinte roventi?
Soldatesse e conquistatrici dei giorni nostri, chi ci ha dato delle timorose ha sbagliato tutto: l’unione fa la forza.
Se avevamo deciso di abbassare le armi, dietro front ! Anche la moda si ribella e prova a darci una mano. Cinte in evidenza, giacche imbottite e colori bruciati: army style mode on! Che sia military-chic o military-trash non importa, dalla preparazione al tocco di originalità il passo è breve. L’obiettivo è diventare una sensuale donna cadetto, appariscente ma non eccessiva che vesta con giacche, cappotti, pantaloni e gonne che rivisitino in chiave autentica l’intramontabile military style.
Via con il nero, il grigio ed il verde militare, eventualmente illuminati da accessori neutri in oro o argento e da un tocco di rosso per esaltare la femminilità.
Bene, una volta pronte bisogna immedesimarsi nel ruolo del nuovo outfit. Magari sarà più facile condurre le continue battaglie con la bilancia, respingere gli attacchi esterni e reggere i conflitti interiori. O forse riusciremo finalmente ad alleviare le ferite causate dalla più estrema delle guerre, quella che da sempre combattiamo contro noi stesse, la sola per cui non dovremmo arrenderci in nessun modo.
Allora avanti, marsch ! Più risolute che mai.