Adriano, sentendo avvicinarsi la fine, scrive una lunga lettera al giovane pupillo Marco Aurelio: la lettera è un inno alla vita in cui si esalta il vigore della conoscenza e si evocano i viaggi e le conquiste di un uomo “costretto” al comando ed in cui rivive l’amore per il giovane Antinoo (che torna ad illuminare la sua esistenza con una nuova passione) e la disperazione per la sua morte (per la quale “d’ora in avanti ogni cosa avrà un volto deforme”).
Nella riduzione drammaturgica di Arnolfo Petri, Adriano è un uomo come tanti, incapace di “sentirsi grande” e alla disperata ricerca di un modo per conciliare felicità e dovere, intelligenza e sentimento, desiderio e volontà. Un uomo alle prese con il tramonto della vita e con la morte.
Lo spettacolo sarà in scena fino al 19 febbraio.
Il Teatro Il Primo si trova in via del Capricorno 4 (Colli Aminei) a Napoli.
Orario spettacoli: da giovedì a sabato ore 21.00, domenica ore 18.30.
Per info e biglietti: 081 592 18 98 | info@teatroilprimo.it
Prezzo Biglietto: 15 € (ridotto 10 €, giovani 8 €)