Il Consiglio di Stato ha infatti licenziato un messaggio per la concessione di un contributo unico di 6,1 milioni di franchi, pari al 45,7% della spesa di realizzazione (circa 13,3 milioni, finanziati anche dalla Fondazione Tusculum e dai Comuni di Arogno, Lugano, Maroggia, Melano, Melide, Mendrisio, Riva San Vitale e Rovio).
Il progetto prevede l’edificazione di una nuova struttura con una capacità di 40 posti letto medicalizzati (suddivisi fra quattro unità da otto letti ciascuna, quattro letti per soggiorni temporanei e quattro per l'Unità casi complessi) adiacente e collegata a quella esistente. Ospiterà in particolare ospiti affetti da malattie cognitive (Alzheimer e Parkinson).
Nel nuovo edificio troveranno posto una mensa scolastica gestita in collaborazione con il gruppo genitori di Arogno e un servizio di fisioterapia, ergoterapia e di pedicure curativa aperto alla popolazione del luogo. La Fondazione potrà quindi proseguire la fornitura dei pasti a domicilio, ad Arogno e Rovio, e dei pasti per le mense scolastiche di Melano, Rovio, Bissone e Melide.
Red. Lugano