La convenzione UPO-CUS prevede la stretta collaborazione con il CASA (Comitato per le Attività Sportive di Ateneo), presieduto dal professor Pier Luigi Folgio Bonda, per la programmazione dell’attività sportiva rivolta, di anno in anno, a studenti e personale dell’Ateneo.
Nel testo della convenzione si fa specifico riferimento ai trofei di sci, arrampicata, ciclismo, spada, che il CUS si impegna a sviluppare tenendo in considerazione gli ottimi risultati, per l’Ateneo “Avogadro”, che ne hanno contraddistinto le passate edizioni.
Per il rettore, la nascita del CUS-PO è un “salto di qualità”, soprattutto per la scelta di puntare sulle attività minori, molto apprezzate però dagli studenti.
«L’obiettivo del CUS Piemonte Orientale – aggiunge Alice Cometti – è quello di coinvolgere, nel solco di quanto ha fatto il CASA fino a questo punto, il maggior numero possibile di studenti e di personale nelle manifestazioni sportive. Lo sport è un’occasione di condivisione importante che rende più gratificante la vita studentesca e che può contribuire in positivo ad aumentare il senso di appartenenza alla nostra Università».