Sull’onda della mia prossima partecipazione (domani!) ad Abitare il Tempo, mi è piaciuta l’idea di una carrellata di proposte arredo knit ideate da designer nel campo dell’arredamento d’interni.
Il settore si presta da sempre a sperimentazioni e contaminazioni, inevitabile quindi che qualcuno andasse a rovistare nel passato per creare innovative forme di arredo; dalla tradizione del lavoro a maglia direttamente ai complementi per arredare le nostre case, in modo ironico ed originale.
Ovviamente la lavorazione doveva essere innovativa, non tanto nella tecnica creativa, quanto nell’utilizzo degli strumenti e dei materiali: i punti diventano quindi oversize, grossolani, i fili spessi, i materiali prescindono dalla lana e scelgono contaminazioni con altri elementi. Il design ‘ruba’ il lavoro a maglia e lo fa proprio. E ancora una volta il futuro attinge dal passato, reinterpretando e regalandoci oggetti nuovi, freschi.
Tra le varie interpretazioni di questa tendenza al knit arredo, Christien Meindertsma spicca per il carattere delle sue creazioni; la designer, già conosciuta per la capacità di manovrare facilmente ferri da maglia over-oversize per creare tappeti a trama grossa, propone elementi d’arredo pouffes innovativi realizzati in lana merinos. I colori variano dai toni neutri, quindi beige, grigio… ai più vivaci rosso, arancio, verde, azzurro…
PIONEERS OF CHANGE: HOUSE 6B: HEMSPSTEAD. CHRISTIEN MEINDERTSMA, NY GOVERNOR’S ISLAND
Christien Meindertsma - Tappeti oversize
URCHIN POUF - Christien Meindertsma
ARAN RUG - Christien Meindertsma
Interessante la sua visione del collegamento tra l’applicazione artistica e il valore tangibile e tracciabile della lana
Christien Meindertsma - un maglione per ogni pecora
Christien Meindertsma - pecore con lana...
Christien Meindertsma - pecore senza lana...
Christien Meindertsma - tracciabilità
Altra designer, italiana, che ha pensato alla tecnica del lavoro a maglia per le sue proposte è Paola Lenti che, con la collezione Tricot, presenta arredi per interni ed esterni lavorati con punti extralarge, utilizzando corda in lana o in materiali resistenti agli agenti atmosferici.
Paola Lenti - PICOT MINI
Paola Lenti - TIDE
Paola Lenti - PLAY
Oltre all’utilizzo della lana, o comunque della tecnica del lavoro a maglia per creare componenti d’arredo veri e propri, simpatica l’idea di associare il lavoro a maglia alla tecnologia legata all’illuminazione; le Matts Lamps, proposte da llot llov , sono realizzate con la tecnica della lavorazione delle calze, quindi una lavorazione circolare, che si presta alle applicazioni tra le più svariare, imprevedibili misure ed adattamenti, molteplici colori combinabili fra loro…
Non vi viene voglia di provare? Riciclare un vecchio mobile e rivestirlo di morbida lana? un tavolo?! un divano?!
magari mescolando stili e materiali…contrasti di lana ed acciaio, rafia e legno, plastica e feltro…Magari il prossimo lavoro…
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