Yoani Sanchez, la blogger cubana, la voce della dissidenza, e il marito Reinaldo Escobar sono stati arrestati dalle autorità cubane mentre cercavano di raggiungere Bayamo per assistere al processo contro Angel Corromero. L’accusa è di aver cercato di organizzare uno show multimediale che avrebbe potuto pregiudicare lo svolgimento del processo.
Angel Corromero, 27 anni, dirigente delle Nuove Generazioni del Partito Popolare spagnolo, il 22 luglio scorso era alla guida di un veicolo in cui si trovavano anche i dissidenti cubani Payà e HarolCepero e il politico svedese Jens Modig Aron. L’auto si è schiantata contro un albero e i due dissidenti sono morti sul colpo. Corromero rischia 10 anni di carcere per omicidio. La famiglia di Payà e alcuni dei dissidenti cubani in esilio sono, invece, convinti che l’incidente sia stato provocato da un’altra auto. La vedova di Payà, insignito del premio Sakharov nel 2002, si è rifiutata infatti di sporgere denuncia contro Corromero.
Yoani Sanchez è autrice del blog Generazione Y e in Italia scrive per l’internazionale. E’ una delle voci più forti della dissidenza cubana. Famosa la sua frase: “Ho vissuto fuori dal mio Paese e sono tornata perché ho capito che la mia vita non è da un’altra parte ma in un’altra Cuba”.
A.M.R.