Finisce in carcere Pietro Barretta, pregiudicato marsalese di 40 anni, detenuto ai domiciliari presso una struttura di recupero per reati contro la persona e spaccio di stupefacenti.
L'ordinanza della Corte d'appello di Palermo è stata eseguita a Messina, dove si trovava Barretta, e deriva dal risultato delle indagini condotte dai carabinieri della città dello Stretto che più di una volta avevano colto il marsalese mentre violava le prescrizioni dei domiciliari. Pertanto l'autorità giudiziaria ha deciso l'aggravamento della pena. Barretta si trova adesso al carcere Messina-Gazzi.