Arrestato operaio della Foxconn per aver fatto fuoriuscire componenti dell’iPhone 6 prima della presentazione ufficiale

Ebbene si, la polizia Cinese ha arrestato un operaio della Foxconn per aver fatto fuoriuscire i gusci ufficiali dell’iPhone 6 vendendoli a terzi. Motivato dal denaro, l’uomo aveva rubato e venduto 6 scocche ad un negozio di elettronica di Shenzen.

Il ladro ha spiegato che ha trovato un annuncio pubblicato vicino la sua azienda che offriva denaro in cambio di componenti in anteprima di iPhone 6. Dopo aver chiamato il numero gli sono stati offerti $160 per ogni scocca che poteva rubare. Dopo aver rubato la prima scocca, l’uomo è stato incentivato a rubarne altre per incrementare il suo guadagno. Ma non è tutto oro quel che luccica, infatti, nonostante la Foxconn sia piena di telecamere, il dipendente è riuscito ugualmente a far fuoriuscire 6 scocche da li. Come in un film, l’uomo è riuscito ad evitare i controlli nell’ora di punta dove è impossibile controllare tutti gli operai essendo migliaia. Foxconn ha notato che mancavano proprio queste parti e ha avvisato subito la polizia locale, che si è subito attivata, spendendo circa 20 giorni di ricerche e finalmente sono riusciti ad individuare il ladro.
Con migliaia di dipendenti che lavorano nella produzione di questi componenti e che guadagnano molto poco, non è una grande novità che alcuni operai rubino dei componenti per riuscire a guadagnare di più. Ovviamente non è giusto nei confronti dell’azienda che potrebbe uscire dalla partnership con Apple.

Fonte – iDownloadBlog

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