Arrestato parlamentare inglese per stupro

Il deputato conservatore Nigel Evans, 55 anni, è accusato di stupro e di violenza sessuale nei confronti di due ragazzi. Evans, che è il Vice Presidente della House of Commons, è stato arrestato questa mattina nella sua casa, nel Lancashire Village di Pendleton. L'accusa è di aver violentato un uomo e di aver aggredito sessualmente un secondo uomo, entrambi di circa venti anni. La presunta data dei reati è tra il luglio del 2009 e marzo del 2013. E' stato interrogato oggi alla stazione di polizia di Preston da agenti specializzati in reati sessuale. La Polizia del Lancashire ha detto: "Noi prendiamo tutte le accuse di natura sessuale estremamente sul serio e capiamo come possa essere difficile per le vittime avere la fiducia di farsi avanti. Come corpo di polizia, ci siamo impegnati a indagare sui reati sessuali riconoscendo l'impatto che questi tipi di reati hanno sulle vittime.Vorremmo incoraggiare tutti coloro che hanno subito abusi sessuali di avere la fiducia di riferire a noi sapendo che li prenderemo sul serio, affrontando la cosa con sensibilità e per indagare a fondo". Ne dà notizia il tabloid Daily Mail.
Parlando al Sunday Mirror, una fonte di Whitehall ha detto: "E' stato uno shock totale. Nigel è un personaggio popolare e ben voluto. Nessuno può credere a tutto quello che è successo".  Dopo l'arrivo nella casa di Evans, questa mattina, la polizia scientifica ha iniziato le sue ispezioni, anche nell'auto, una Saab 900 bianca, che era parcheggiata fuori.
Evans, che guadagna £ 102.000 in un anno, compreso lo stipendio del suo MP , è il deputato conservatore per la circoscrizione Ribble Valley. E' stato eletto come consigliere di West Glamorgan County Council nel 1985. Nel 1990 è diventato il leader conservatore del gruppo. Ha ricoperto diversi incarichi di segretario privato parlamentare nel governo di John Major, del quale ne era il portavoce per gli affari gallesi.
Evans ha dichiarato di essere gay al Mail on Sunday, il 18 dicembre 2010. Nell'intervista ha detto che era "stanco di vivere una bugia" e che "aveva ricevuto minacce di ricatto in passato da nemici politici". Evans aveva anche affermato: "Sono sicuro che ci sono altri parlamentari gay che vorrebbero dichiarare la loro sessualità, ma hanno paura delle conseguenze. Spero che questo nuovo gruppo aiuterà loro a farlo". 
Antonella Di Pietro©