Un manganello strappato a un poliziotto durante la guerriglia urbana scoppiata a Cagliari il 19 ottobre 2010 e conservato in casa come trofeo è costato caro a un allevatore di Sant’Anna Arresi.
Andrea Marroccu, di 32 anni, è stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Cagliari al termine di una perquisizione domiciliare alla ricerca di armi. Nell’abitazione di Marroccu, oltre al manganello strappato a un poliziotto durante la manifestazione dei pastori sardi davanti al Consiglio regionale, gli agenti hanno sequestrato anche una baionetta militare a doppio taglio, l’involucro di una bomba a mano a frammentazione, una carabina detenuta illegalmente e vari reperti archeologici.
Oltre all’accusa di detenzione di parti d’arma da guerra, armi e reperti archeologici, Marroccu è stato denunciato per la partecipazione agli scontri di 16 mesi fa con le forze dell’ordine e la sua posizione si aggiungerà a quella di tre esponenti del Movimento pastori, Antonio Dettori, 24 anni, di Bulzi, Alessio Fois, di 22, di Domusnovas, e Salvatore Michele Masala, di 57, di Nule, per i quali è in corso di svolgimento il processo davanti ai giudici della prima sezione penale del Tribunale di Cagliari.(fonte unione sarda)