Dall’America con furore… è sempre da oltreoceano che arrivano le novità più avveniristiche, stravaganti e rivoluzionarie di tutto il mondo. C’è poco di che stupirsi, allora, se proprio nello Stato a stelle e striscie - dopo il successo dei referendum nello stato di Washington e in Colorado, che hanno parzialmente liberalizzato l'uso della marijuana - cominciano a spuntare come funghi vere e proprie Università che insegnano ai Dottori ancora in 'erba' la scienza della coltivazione, produzione e lavorazione della “cannabis”. In California, dove la marijuana è legale (ma solo a fini medici), la Humboldt State University è stata tra i primi a fiutare il business, inaugurando al suo interno un vero e proprio dipartimento interdisciplinare di studio e ricerca sulla marijuana. L'insegnamento coinvolgerà 11 professori incaricati di integrare economia, sociologia e politica della cannabis nei piani di studi degli studenti. Tra i temi delle lezioni, gli effetti della marijuana sulla flora e la fauna locale, i fertilizzanti, le proprietà chimiche e medicinali dell'erba. La Humboldt, che ha sede ad Arcata, si trova in una regione ricca di piantagioni di cannabis mentre la THC University (dove THC, sigla della sostanza psicotropa attiva del cannabis, sta per The Herbal Collective) risulta essere la prima scuola professionale in Colorado per coltivatori di 'erba'.
Le classi prenderanno il via il 9 febbraio presso l'Auraria Campus di Denver. La THC University offre vari tipi di corso: per diventare "Associato" basta una sola giornata mentre il 'Baccalaureato' oltre al corso offre un diploma a stampa e sostegno 24 ore su 24, sette giorni su sette dopo la 'laurea'. C'è poi anche un ''pacchetto Masters'' che oltre alle classi garantisce un kit per cominciare la piantagione. Insomma laurearsi in marijuana, oggi è possibile!