Spazio ai miei top artisti/gruppi musicali italiani. Un’annata che non mi è sembrata a livello generale troppo esaltante, è mancato forse il capolavoro o la rivelazione tricolore assoluta (almeno a livello personale) ma comunque piena di spunti interessanti e molto vitali, soprattutto a margine, a volto mooolto a margine, dalla scena ufficiale dei circuiti radio-talent-paracul-televisivi.
10. Tying TiffanyLa risposta italiana (ma a guardar bene per fortuna ben poco italiana) a certo electro-rock alla Crystal Castles.
9. Club DogoInsieme a
Fabri Fibra, una conferma nel panorama hip-hopparo nostrano, con i testi meno politically correct e più esplicitamente anti-Governo in circolazione in Italia.
8. BaustelleGli spietati della musica italiana, a questo giro senza una bomba alla “Charlie fa surf” o “La guerra è finita”, ma con una classe e un talento sempre rari da trovare.
7. …A Toys OrchestraHanno fatto un gran disco di livello internazionale, ispirato dall’inizio alla fine. Personalmente però è mancato giusto il pezzo da innamoramento totale (com’era stato in passato per “
Peter Pan Syndrome”).
6. Tre allegri ragazzi mortiTra un ragazzino cannibale e dei ragazzi morti, per di più allegri, non può che esserci una simpatia da lunga data. Con l’ultimo disco hanno poi saputo dare una rinfrescata davvero molto piacevole al loro sound.
5. IosonouncaneDalla
Sardegna arriva un pazzo che è una sorta di incrocio tra
Caparezza e Le luci della centrale elettrica. Non avrà doti canore sopraffine, ma rimedia con testi geniali e una gran fantasia.
4. Beatrice AntoliniRitorno piacevolmente funky e ancora più alieno rispetto al passato. C’è poco da fare, è la Fiona Apple italiana.
3. ColapesceColapesce (alias Lorenzo Urciullo) è il cantante degli Albanopower. Come solista per adesso ha firmato solo un EP di 6 pezzi, ma per me è già abbastanza per vederlo come il futuro della musica italiana indie e soprattutto pop.
2. CrookersGli italiani più apprezzati dal mondo della musica internazionale? I Negramaro? Tiziano Ferro? Ligabue? Vasco Rossi? Ma per favore! Sono i
Crookers il nostro gruppo di punta nel mondo. Giustamente. E tra un po' potrebbero diventare talmente grandi che all'estero saremo conosciuti per pizza, mandolino, mafia, politici pedoputtanieri e... Crookers.
1. Le luci della centrale elettricaVasco Brondi aka
Le luci della centrale elettrica atto II: è mancato l’effetto sorpresa del primo disco, naturalmente, ma per ora noi la chiameremo comunque felicità.