Arriva la radiologia digitale: minori i rischi e maggiori i risultati

Una delle regole d’oro che ogni medico dovrebbe porsi ancor prima di iniziare la cura del paziente è di conoscerne nei minimi dettagli la storia clinica e la patologia per la quale quella persona si sta sottoponendo alla sua attenzione.

Avere quindi una corretta visione dell’insieme dei sintomi, delle cause e degli effetti di quella particolare patologia, aiuterà non solo il medico nell’indagine clinica e terapeutica ma ci saranno altissime probabilità di successo per il paziente.
Questa premessa, ovviamente, non deve essere presa alla lettera, né tanto meno deve essere un invito a scoraggiare chi non si sente un tuttologo, d’altro canto sappiamo bene che la scienza avanza e cambia giorno dopo giorno, ed è quindi difficile restare sempre aggiornati.
Per ovviare a questo problema il consiglio è quello di prendersi del tempo quindi per esplorare il terreno nel quale si andrà ad operare senza procedere con tentativi dannosi e fastidiosi per il paziente.
Questo obiettivo, può essere raggiunto attraverso l’uso di terapie e procedure innovative che riducono la sofferenza del paziente sottoposto spesso a inutili e continui cicli di esami clinici.
Nel campo dell’odontoiatria, in tal senso, sono stati fatti enormi passi in avanti, grazie soprattutto ad un’industria tecnologica molto interessata a produrre apparecchiature per ridurre l’esposizione ai raggi X di quei pazienti che spesso hanno bisogno di lastre.
La metodica della CBCT si sta diffondendo a macchia d’olio anche nei settori che riguardano la maxillo facciale e l’otorinolaringoiatrica.
Letteralmente si tratta di una Tomografia Computerizzata a Fascio Conico, che in parole povere significa avere un’immagine del cranio o di alcune delle sue parti molto nitide e tridimensionali, attraverso sensori digitali collegati ad un computer che ne rielabora l’immagine.
Dunque l’importanza della CBCT è da tenere in considerazione, non solo per quei pazienti portatori di particolari patologie che peggiorano durante l’esposizione ai raggi X, ma anche in quei casi dove avere un quadro completo il prima possibile, diviene di massima urgenza.
Inoltre, altri vantaggi di questo tipo di trattamento sono da riscontrarsi nella posizione più comoda nella quale viene posto il paziente, rispetto a quella supina della radiografia tradizionale e per il minor rischio di alterazione dei risultati dell’esame causati da possibili movimenti del paziente.
Se sei interessato alla CBCT richiedi informazioni al tuo medico, o consulta i portali sparsi in rete che utilizzano questo tipo di trattamento, cercando quello più vicino a casa tua.