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Arriva nel Rhodense e nel legnanese la truffa “dei pappagalli”

Creato il 13 agosto 2012 da Yellowflate @yellowflate

Arriva nel Rhodense e nel legnanese la truffa “dei pappagalli”Rho (13 Agosto 2012) – Sono sette le persone colpite in questi giorni nella zona del rhodense e del legnanese dalla truffa dei pappagalli.

Il sistema messo a punto dai truffatori ricorda da vicino quello dei finti cani del Camerun. Dapprima vengono pubblicati su siti specializzati in vendita di animali degli annunci in cui si afferma di voler vendere “una coppia di pappagalli cenerini” e che gli stessi si trovano in Grecia. Dopo il primo contatto la “presunta venditrice” si affretta ad inviare al possibile acquirente diverse fotografie della coppia dei pappagalli chiedendo 300 euro come anticipo delle spese e del biglietto di viaggio assicurando che i pappagalli sono muniti di tutti i permessi ed i passaporti per poter viaggiare dentro la comunità europea. Seguono altre email di spiegazioni in dettaglio. Vengono anche inviati i documenti falsificati del volo aereo con il quale i pappagalli dovrebbero arrivare a destinazione.

Subito dopo però scatta la seconda richiesta di denaro, infatti si sostiene che i pappagalli per poter viaggiare necessitano di apposita assicurazione e ai truffati si mungono altri 3-400 euro e successivamente sempre attraverso documenti falsificati di una compagnia aerea inesistente si chiedono altri soldi per l’acquisto di una gabbia da trasporto che manco fosse d’oro costrebbe circa 600 euro. Ovviamente della coppia dei pappagalli nemmeno l’ombra.

Al momento AIDAA ha raccolto il materiale relativo a 17 possibili truffe avvenute ai danni di persone residenti nei comuni del rhodense e del legnanese alle quali sono state estorte somme che vanno dai 300 fino ai 1.500 euro per un totale complessivo di oltre 20.000 euro ma i sospetti che le persone truffate possano essere di più è forte. “Tutti coloro i quali si sono rivolti denunciando questa truffa, abbiamo dato i consigli del caso sia su come interrompere le insolenti richieste di denaro, sia anche su come denunciare sia alla polizia postale che al corpo forestale dello stato questi truffatori- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- infatti bisogna fare molta attenzione, in quanto molte specie di pappagalli sono sottoposti a tutela dalla legge e non possono essere acquistati come se si trattasse di un qualunque oggetto. Per questo invitiamo tutti coloro che pensano di essere stati truffati o che hanno truffe in corso a denunciare la possibile truffa alla polizia postale ed al corpo forestale dello stato”

per info e consultazione del materiale della truffa chiamare il 3478883546

Associazione Italiana Difesa Animali Ambiente

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