Spesso i voli dall’Italia (ad esempio da Roma) arrivano in tarda notte e, solo all’idea di doversi organizzare in quelle ore, si tende a voler rimandare la partenza per Gerusalemme al giorno dopo, preferendo una notte a Tel Aviv.
In realtà la “logistica”, una volta che ci capiti di persona, ti rendi conto che non è poi così complessa.
La Terra Santa non si spegne mai per la gente che arriva per visitarla. Anche se l’aereo atterra alle 4 di notte.
All’uscita dell’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv, al piano G (ground) del terminal 3, dirigetevi verso l’indicazione Shuttle to Jerusalem, Nesher tours.
Arriverete ai cosiddetti taxi collettivi dove, viaggiando insieme ad altri 8/10 passeggeri, pagherete solo 62 NIS circa per arrivare a Gerusalemme.
In piena notte, se è la prima volta, non è niente male scambiare qualche chiacchiera con gente del posto o turisti di tutto il mondo (in più pagando meno).
Ps. Tenete in considerazione che i taxi collettivi fermano alle fermate di tutti i passeggeri che caricano, secondo l’ordine che sceglierà l’autista. Se la cosa non vi sta bene meglio lasciar perdere prima di lamentarsi.