(da cantare sulle note di Arrivederci Roma)
Novembre dell'anno passato
venisti a salvare lo Stato
almeno così ci fu detto
e grandi speranze noi ponemmo in te.
Sì noi, poveri micchi, abbiam sperato
che tu venendo avresti migliorato
il debito, e invece macché
ti sei prodigato solo per lo spread.
E or, mentre ritorna Berlusconi
noi ti cantiamo sta canzone qua:
Arrivederci Monti
good bye, au revoir
Ci hai coperti di tasse e di orpelli
di tributi, imposte e di balzelli
rimpiangiamo i tempi
di De Mita e la DC...
Arrivederci Monti
good bye, au revoir
Si cammina a piedi o in carrozzella
la benzina è tutta una gabella
possono permettersela i ricchi
e le auto blu.
La sera il Berlusca da Vespa
con voce melensa ti adesca
ti offre un bel posto
da premier,
da parte si mette
per far spazio a te.
Stavamo tutti quanti a festeggiare
ed ecco torna il nano a raggelare
le nostre speranze di avere
un governo più attento
alla gente comun.
Però noi ci siam rotti li cojioni:
perché nun ve ne annate tutt'e due?
Non vo' Silvio né Monti
ve ne dovete anna'!
Vogliamo un governo senza l'hobby
di dare vantaggi a poche lobby
senza sudditanze dalle banche
e da Deutchland!
Per questo, caro Monti
se torni, attento a te.
Gli italiani ormai hanno fatto il pieno
basta far pagar sempre chi ha meno
Togli a chi ce l' ha o ti prendiamo
a calci in cul.
Ricordatelo Monti!