“Arrow 3”: Katie Cassidy anticipa come Laurel ha intenzione di vendicare la morte di Sara

Chi ha ucciso Canary? Questo è esattamente ciò che Laurel ha intenzione di scoprire come farà i primi passi per divenire la Black Canary che tutti i fan dei fumetti di “Arrow” conoscono bene.

Sulla scia della morte di Sara, la sorella poserà gli occhi sulla vendetta, con la speranza di scoprire l’identità dell’uomo misterioso che ha scagliato tre frecce nel ventre di Canary. Mentre Oliver non è entusiasta del suo piano, Laurel troverà aiuto dalla nuova aggiunta Ted Grant. Ma riuscirà ad ottenere giustizia? Ecco un’intervista a Katie Cassidy.

Entertainment Weekly | Quale sarà l’impatto della morte di Sara su Laurel andando avanti?
Sara è un parte importante del viaggio di Laurel così come il loro rapporto e il loro legame. L’aspetto che ha reso grande il nostro show è che si svolge nell’arco di vari periodi di tempo. Dopo aver testimoniato a ciò cui Laurel ha assistito nella premiere, credo che u fan saranno felici. Lei in qualche modo scava abbastanza in profondità nell’elevarsi al dì sopra di esso e forse porsi in quel percorso già intrapreso precedentemente dalla sorella.

EW | La morte di Sara è proprio ciò che spinge Laurel a seguire le orme della sorella?
Green Arrow ha bisogno di Black Canary. Sono sempre stati loro due. I fan dei fumetti saranno contenti, credo. La terza stagione di presenta come un grande viaggio per Laurel. Se fosse per me, personalmente, guiderei il mio personaggio verso quella direzione, assolutamente.

EW | Laurel dirà al padre della morte di Sara?
Non sono certa che Laurel abbia la forza per dirlo al padre. Non sono certa che voglia far passare ciò al padre. Alcune cose è meglio non dirle.

EW | La morte della sorella potrebbe piuttosto portare Laurel più vicina a Lance?
Ho la sensazione che non l’avvicinerà a nessuno, piuttosto sarà più alla sorella. So che suona strano, ma credo esserci un legame tra di loro. In qualche modo, la caduta della sorella la incoraggia, lei ha certamente da gestire la sua rabbia. Sara è qualcuno cui ha alzato gli occhi.

EW | Nissa farà ritorno in città. Come si sente Laurel in proposito?
Vedremo certamente un testa a testa tra Laurel e Nissa, ma ci sarà anche del rispetto e comprensione reciproca tra i due e vedremo dove le porterà.

EW | Laurel incolpa Nissa per la morte di Sara?
Credo che incolpi un sacco di gente, in qualche modo, anche se stessa. A questo punto, emotivamente, non credo che sia giunta a pensare con chiarezza e quindi punta le dita. La vedremo scatenarsi a volte, ma lei può solo cercare di vendicarsi e capire come, chi, che cosa? Vuole essere colei che abbatte chi ha ucciso Sara.

EW | Laurel otterrà l’aiuto di Ted “Wildcat” Grant. Sarà lui a formarla per diventare Black Canary?
In un primo momento non andranno d’accordo, ma alla fine della giornata, Ted realmente vede la guerriera che c’è in Laurel e lei vede un combattente. Ho provato la boxe e mi sono allenata e sono contenta di esserci riuscita, lui vede in Laurel lo spirito che la guida. Ted l’abbraccia e incoraggia. Finché lo fa in modo corretto e impara le basi e non basta essere sferzante e lui è molto disponibile. Il rapporto tra di loro è grande. Hanno una buona dinamica.

EW | Ma lui è anche un interesse amoroso per Laurel?
Per quanto riguarda questo aspetto, non voglio dire che arriveranno fino a quel punto, ma Laurel ha un arco incredibile. Sono molto entusiasta e non sarei sorpresa che gli scrittori iniziassero ciò. JR [Ramirez] è una persona meravigliosa, è un grande attore ed è un piacere lavorare con lui.

EW | Com’è il rapporto con Oliver adesso? C’è qualche gelosia con Felicity adesso?
Sono grandi amici e migliori amici da una vita, anche se hanno avuto tempi duri e tempi buoni. Il loro legame è talmente tanto forte che se viene coinvolto sentimentalmente con Felicity, lei potrebbe esser in grado di separarli. Oliver non è d’accordo con il piano di Laurel, di vendicare la sorella, scoprire cosa le è successo, combattere e formarsi. In un primo momento probabilmente gli sarà contro. Alla fine invece la guarderà e penserà “wow, lei ha quello che serve. È una guerriera”. In conclusione rispetterà ciò.

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