La sfida era portare un oggetto da casa, un qualcosa qualsiasi a cui si è particolarmente affezionati, per poi fotografarlo e inventarci su una storia illustrata con la tecnica del collage. Poteva essere Tao, il panda che ti teneva compagnia quando ancora, al nido, facevi il riposino dopo pranzo. Ma poi hai pensato di no, ormai sei grande. Poteva essere Boomer, la celebre testa di supereore adibita a contenitore di caramelle che troneggia sul frigo e che avevo acquistato in un mercatino delle cianfrusaglie. Ma hai rifiutato anche quella proposta, perché un po’ ti saresti vergognata, e come biasimarti. Così alla fine abbiamo deciso all’unanimità di prendere lo scheletro di baobab che siamo soliti addobbare con le collane elastiche piene di perline e il cammello con bisaccia, entrambi cimeli africani provenienti dalla precedente vita da weltburger e turista consapevole di mamma. L’appuntamento era in una sala del Museo della Fotografia, dove abbiamo trovato allestito un vero e proprio set con tanto di reflex e luci, e la parte di laboratorio, con fogli colorati, pennarelli, colla, forbici e tante riviste da tagliuzzare. Ci siamo confrontati per qualche minuto, ma date le proporzioni tra i due soggetti immortalati e stampati è stato facile concordare la trama della storia. Un cammello si era pappato tutta l’erba nel prato, e a un secondo cammello non era rimasto nulla. Ma all’animale sfortunato era bastato dare uno sguardo sulla cima del baobab per notare la frutta e i fiori colorati provenienti dalle pubblicità patinate che avevamo ritagliato e incollato sui rami più alti. Quindi, come una specie di supereroe elastico, aveva allungato a dismisura il collo per assicurarsi il pranzo, si era riempito la pancia e aveva deciso di rimanere così, un’evoluzione genetica istantanea e utile per il futuro, da cammello a una specie di giraffa marrone con la gobba. Niente male come coppia creativa, vero? Ah, per la cronaca, il cammello si chiama Ibrahim.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Cinema: da domani nella sale italiane torna “Jurassic World” tra dinosauri Ogm...
L’attesa è finita, domani arriva in sala “Jurassic World”, il quarto capitolo della saga ispirata ai romanzi di Michael Crichton. Leggere il seguito
Il 10 giugno 2015 da Stivalepensante
SOCIETÀ -
Gli Escherichia coli usati come fabbriche per produrre antibiotici più efficaci...
Dischi filtranti per la coltura di Escherichya ColiI dischi filtranti bianchi come azienda che produce antibiotici siedono sulla capusula di Petri come... Leggere il seguito
Il 04 giugno 2015 da Giuseppebenanti
SOCIETÀ -
Su quel che resta del Matrimonio, eliminando l’eterosessualità
mcc4Che ciò sfoci in entusiastico consenso o in sdegnata ripulsa, raramente si percepisce nelle argomentazioni la profonda consapevolezza che i matrimoni... Leggere il seguito
Il 04 giugno 2015 da Maria Carla Canta
MEDIA E COMUNICAZIONE, POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ -
L’Alzheimer e i Mercatini
Götz Eisenberg è un osservatore critico della vita quotidiana nel capitalismo contemporaneo. Egli ha riassunto le sue osservazioni in un collage di frammenti... Leggere il seguito
Il 03 giugno 2015 da Francosenia
CULTURA, OPINIONI, SOCIETÀ -
Il caffè dello Starbucks e la "fragranza finale"
L'antropocene come feticismo di Daniel Cunha “Una società sempre piú malata, ma sempre piú potente, ha ricreato il mondo come ambiente e scenario dell... Leggere il seguito
Il 29 maggio 2015 da Francosenia
CULTURA, OPINIONI, SOCIETÀ -
La concretezza geopolitica del diritto in Carl Schmitt
La produzione teorica di Carl Schmitt è caratterizzata dalla tendenza dell’autore a spaziare in diversi settori di ricerca e dal rifiuto di assolutizzare un sol... Leggere il seguito
Il 28 maggio 2015 da Geopoliticarivista
POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ