Bologna
Allestita al Museo Civico Archeologico di Bologna, la mostra dal titolo “Egitto Splendore Millenario”, ci presenta una collezione di 500 reperti databili dal periodo Predinastico all’Epoca Romana.
Provenienti in gran parte dal Museo Nazionale di antichità di Lieden in Olanda e intrecciati alla collezione Egizia di Bologna, danno vita a un affascinante percorso espositivo che spazia dai raffinati gioielli, ai sarcofaghi, mummie, vasellame e manufatti.
La straordinaria collezione oggi, in stage fino a luglio 2016 e seconda più vasta d’Italia, dopo quella di Torino, ci parla della cultura Egizia in tutto il suo splendore.
Sono esposti, infatti, capolavori come le statue di Maya e Meryt, protagoniste della mostra bolognese che rappresentano il Sovrintendente al tesoro reale di Tutankhamon e la cantrice di Amon; La stele di Aku “il maggiordomo della divina offerta” che ci racconta nella sua preghiera l’esistenza ultraterrena del defunto e, raccoglie raffinati oggetti che testimoniano lo stile di vita di faraoni, regine e della casta facoltosa.
Un viaggio nell’arte, in un’esposizione a fortissimo impatto visivo e scientifico che svela 4000 anni di storia di una civiltà unica e fa rivivere sfarzi, lussi e la vita quotidiana dell’Antico Egitto.
Egitto, che da sempre affascina tutto il mondo.
Carla Aghito