16 aprile 2013 Lascia un commento
![Galleria Nazionale d'arte moderna 1 Galleria Nazionale d'arte moderna 1](http://m2.paperblog.com/i/175/1750342/arte-in-giappone-1868-1945-roma-13-04-2013-L-hM6bwq.jpeg)
Nella splendida cornice offerta da Villa Borghese e da un cielo turchino come un immenso oceano celeste, si staglia imponente il palazzo della Galleria Nazionale d’arte moderna e cio’ che piu’ conta e’ che speravo in due mostre interessanti e ne ho trovate quattro.
Si inizia la visita con "Arte in Giappone 1868-1945", che del resto e’ la ragione principale della nostra presenza.
La data di riferimento 1868, trova ragione nell’essere l’anno in cui fu deposto l’ultimo shogun, insediando al suo posto l’imperatore Meiji ma e’ anche l’anno dal quale per convenzione si fa iniziare quel rinnovamento che togliera’ il Giappone da secoli di isolazionismo, proiettandolo di
![Arte in Giappone-Kikuki - Ragazza Arte in Giappone-Kikuki - Ragazza](http://m2.paperblog.com/i/175/1750342/arte-in-giappone-1868-1945-roma-13-04-2013-L-k02MZc.jpeg)
Se l’arte orientale e Giapponese nello specifico, si caratterizza per una ricerca della sensazione, dello stato d’animo, bisogno di una relazione empatica con chi osserva, l’arte occidentale, almeno sino a quel periodo, verteva sulla rappresentazione, la narrazione. Nell’avvicinarsi delle due realta’ pittoriche, la tecnica orientale si evolve spingendosi verso un uso della prospettiva piu’ accentuato, una minore stilizzazione che man mano si esalta nel segno, relegando in parte le atmosfere eteree e meditative, dando piu’ spazio all’immagine in se’.
![Arte in Giappone-Yamamoto - Le 4 stagioni Arte in Giappone-Yamamoto - Le 4 stagioni](http://m2.paperblog.com/i/175/1750342/arte-in-giappone-1868-1945-roma-13-04-2013-L-UIJLFV.jpeg)
Oggi come allora, per noi occidentali l’esotico Giappone e’ fonte di meraviglia e piacere ed e’ impossibile sottrarsi all’incantesimo di chine e colori che prendono vita prima nell’anima che nello sguardo e le due principali correnti artistiche nate in quel periodo yoga e nighonga, che con diversi gradi di mescolanza, integrano diverse culture per uno scambio reciproco che unisce e non divide.
Gran bella esposizione, la riscoperta di un popolo e della sua arte che nel tempo non cessa di sorprendere ed emozionare.
Segue >>>
Galleria Nazionale d’arte moderna: Arte in Giappone 1868 – 1945