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Arte Knit: le installazioni di Ute Lennartz-Lembeck

Da Mariacristinapizzato @cristinapizzato

Ieri ci è arrivata la segnalazione di una bella iniziativa di yarn bombing a Padova ‘Le colonne di piazza Gasparotto si tingono di…lana lavorata all’uncinetto!’ alla quale parteciperà come ospite d’onore l’artista tedesca Ute Lennartz-Lembeck, la quale effettuerà un’installazione di crochet art e terrà un workshop aperto a tutte le persone interessate a questo tipo di intervento artistico.

Cogliamo quindi l’occasione per parlare di questa artista che ha scelto i filati come forma di espressione, non ancora molto conosciuta in Italia, anche se le sue installazione sono riconoscibilissime, il suo famoso albero yarnbombizzato è stato condiviso da tutti i blog che parlano di yarn bombing (si, lo abbiamo fatto anche noi!)

Weiche Graffiti - die Strick-Guerilla auf dem Vormarsch

Inoltre abbiamo avuto modo di ammirare a Colonia una sua magnifica installazione, Das tipi (Il tepee), la classica tenda conica, tipica dei nativi americani, riprodotta in coloratissime pezze in lana colorata.

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Ute è molto popolare in Germania, alcuni importanti brand nel settore del knitting hanno scelto le sue opere quale originale forma di marketing per il lancio dei loro prodotti; il 13 settembre 2011 proprio Ute Lennartz-Lembeck ha terminato ed installato un’opera in yarn bombing presso l’azienda Addi, notissimo brand di strumenti ed accessori per il Knitting, un coloratissimo anello in maglia di ben 30 m².

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Armata con i suoi ferri, Ute Lennartz-Lembeck mira a restituire valore e significato alle parole che tutti conosciamo ma che abbiamo visto diventare poco più che gusci privi di significato.

Ed ecco che la parola Coraggio viene cucita in una installazione, oppure, passeggiando per Colonia, i passanti leggono la parola Idea appesa a un lampione, e si fermano a riflettere sul suo significato, e ancora Spazio recita un altro cartello, appeso a un palo in un lago deserto.

A differenza di altri yarn bombers, che seguono la linea degli artisti di graffiti tradizionali e mantengono la loro identità segreta, Lennartz-Lembeck ha assunto il ruolo di ambasciatrice dello yarn bombing, installando le sue creazioni apertamente durante il giorno, socializzando con i passanti incuriositi.

Le sue opere più importanti sono state estremamente impegnative in termini di tempo, settimane e settimane di lavoro; il famoso albero con il maglione a Velbert, ad esempio, ha richiesto più di 200 ore di lavoro, 400.000 punti stimati per completare l’opera. Anche se, la caratteristica più significativa dell’artista sono le installazioni ‘smontabili’ e spedibili per essere installate all’estero; da quando ha iniziato nel 2010, Lennartz-Lembeck ha inviato 162 opere in 32 città di otto paesi in tutto il mondo. Ma ciò che rende speciali queste opere è l’utilizzo, da parte dell’artista, della lingua madre di ogni paese in cui vengono spedite, per le parole riportate sull’installazione.

Una installazione in maglia giallo brillante dove è stata scritta la parola Futuro in spagnolo, ha trovato una nuova casa in Spagna, uno dei suoi fiori a maglia può essere ammirato appeso a un albero ad Haiti, inviato dopo il devastante terremoto del Paese 2010.

La incontreremo domenica a Padova…cosa scriverà, in italiano, sull’installazione che ci lascerà?

Con i tempi che corrono suggerirei…Ottimismo e Speranza!

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