L’arte e il design approdano a Spazio Tadini luogo d’arte e cultura attraverso il lavoro dell’ingegnere e designer Gianluca Centurani che presenta la sua prima personale a Milano.
![Alberico Arte Milano: arte e design di Gianluca Centurani a Spazio Tadini dal 8 al 24 ottobre 2014](http://m2.paperblog.com/i/251/2513533/arte-milano-arte-e-design-di-gianluca-centura-L-OWFxTa.jpeg)
![centurani Arte Milano: arte e design di Gianluca Centurani a Spazio Tadini dal 8 al 24 ottobre 2014](http://m2.paperblog.com/i/251/2513533/arte-milano-arte-e-design-di-gianluca-centura-L-f_d2ar.jpeg)
![Alle docce (2013) Arte Milano: arte e design di Gianluca Centurani a Spazio Tadini dal 8 al 24 ottobre 2014](http://m2.paperblog.com/i/251/2513533/arte-milano-arte-e-design-di-gianluca-centura-L-ZB9WXz.jpeg)
![Wollagy - 2009 Arte Milano: arte e design di Gianluca Centurani a Spazio Tadini dal 8 al 24 ottobre 2014](http://m2.paperblog.com/i/251/2513533/arte-milano-arte-e-design-di-gianluca-centura-L-iqUm3k.jpeg)
ISPIRAZIONI ARCHITETTONICHE E SINERGIE CREATIVE insieme per presentare al pubblico i plastici dei suoi progetti architettonici, oggetti di design e dipinti su tela (25 pezzi in tutto). Lavori scaturiti da un processo creativo che attraversa sogni, visioni e fantasie.
Gianluca Centurani è stato in grado di unire nei suoi progetti ingegneria e architettura. Si è proposto di far convergere la rigidità delle formule ingegneristiche, l’estetica del design e il gesto istintivo della pittura. “Quando inizio un progetto lavoro in maniera libera, lasciando fluire idee e suggestioni – dice Centurani – mi consulto con collaboratori e amici. A un certo punto però il
progetto mi sembra chiarissimo, come se fosse stato sempre nella mia mente, e inizia una fase di grande concentrazione e solitudine”.
Gli oggetti di design s’ispirano alle forme della natura: appendiabiti che ricordano giganti meduse metalliche, portatovaglioli e vassoi a forma di alberi, lampade che sembrano ciuffi d’erba stilizzati.
I dipinti sono una serie di tele libere da vincoli formali, unione di ricordi e suggestioni.
Dopo anni di ricerca è approdato a uno stile pop, fatto di figure stilizzate, asciutte e potenti (che si ritrovano anche nei suoi oggetti di design). I temi ricorrenti sono le forme della natura che tornano anche nei suoi oggetti di design (alberi, fili d’erba) e nudi maschili. Prevalgono colori accesi: il rosso, il giallo il blu e il rosa.
INGEGNERE, DESIGNER E PITTORE
Gianluca Centurani si laurea all’Università degli Studi dell’Aquila in Ingegneria Edile con una tesi in composizione architettonica e poi si trasferisce a Roma, dove inaugura il suo primo studio a cui seguono quelli di Teramo e Alessandria.
Collabora con molti studi di architettura e di ingegneria (tra cui quello di Fuksas, per il Centro Congressi Eur di Roma)duna grande esperienza come progettista di opere pubbliche e private e seguendo un percorso che gli permette di sviluppare un metodo organico e una visione globale degli aspetti tecnici, funzionali ed estetici di ogni progetto. Concepisce l’edilizia come integrazione delle parti e dei saperi che intervengono nelle diverse fasi di progettazione: l’ingegneria come disciplina scientifica delle soluzioni ai problemi reali; il design come ambito creativo dipendente dalle logiche di mercato, la pittura come momento di vera e propria libertà mentale ed emotiva, l’architettura come arte che racchiude tutte le precedenti. Tra i suoi lavori architettonici: il complesso parrocchiale di san Paolo di Alessandria, e numerosi restauri di beni ecclesiastici come quello della facciata della chiesa della Beata vergine Assunta di Valmadonna, e della cattedrale di Alessandria, la boutique The butterfly effect a Roma, la centrale operativa del 118 e sede dell’elisoccorso di Alessandria. I numerosi progetti internazionali sono visibili su http://www.gianlucacenturani.it/.