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Arte, musica e folklore ad Acate

Creato il 04 maggio 2012 da Vlcplayer
Per le prossime vacanze in Sicilia non perdete i giorni di festa previsti ad Acate in onore del patrono della città, San Vincenzo martire, festa che ogni anno richiama migliaia di fedeli da tutta la Sicilia. La venerazione per il santo, le cui spoglie sono custodite nella chiesa a lui dedicata, prendono origine dalla leggenda secondo cui, il Principe Vincenzo Paternò Castello s?invaghì di una popolana con cui instaurò una relazione. La principessa Anna Scammacca Bonaiuto, ingelositasi ed infuriatasi, fece rinchiudere nelle segrete la ragazza dopo averla fatta cospargere di miele affinché le api la divorassero. Pentitasi, la nobildonna, ottenne il perdono papale con la promessa di accettare le spoglie di un martire. In seguito a ciò giunsero ad Acate le spoglie del santo.Arte, musica, fotografia, folklore, è ricco il calendario di eventi che accompagnano la sacralità della festa.Inizierà tutto giovedì 26 aprile con l?inaugurazione di ben tre mostre all?interno del Castello dei Principi di Biscari. Sono previste la Mostra d?Arte Collettiva ?Il fascino del colore, l?evoluzione della forma?; la Mostra di sartoria e confezionamento di tessuti e la Mostra fotografica ?Sacralità?.Venerdì 27 sarà il folklore a farla da padrone con la sfilata dei ?Cavalieri di Biscari? e del Corpo Bandistico ?Città di Acate? seguirà poi musica con il Concerto Sinfonico Moderno ? Orchestra di fiati ?Vincenzo Bellini?.Il sabato sarà invece dedicato alla musica con il concerto del cantante Paolo Meneguzzi.La cittadina, chiamata Biscari sino al 1938, si trova nel punto di convergenza fra le provincie di Ragusa, Catania e Caltanissetta. Distante poco più di 30 chilometri da Ragusa, il suo territorio è stato abitato sin dalla preistoria.Distrutta dal terremoto del 1693 fu ricostruita in un luogo poco distante dall?attuale.Fra i monumenti da visitare vanno sicuramente mensionati:La Chiesa Madre San Nicola di Bari, ricostruita due volte dopo i terremoti del 1693 e del 1846;Il Castello dei Principi di Biscari (iniziato ad edificare nel 1494 ma ampliato e rimaneggiato nei tre secoli seguenti);La Chiesa di San Vincenzo riccamente decorata in stucchi e con uno splendido organo;La Chiesa di Sant'Agata o del Sacro Cuore (XVII sec.);La Chiesa dei frati Minori Cappuccini (1737);La Chiesa del Carmine. Acate oltre alla già citata vicinanza da Ragusa, è posta in una zona pressoché equidistante da ben cinque capoluoghi di provincia, infatti sono poco più o poco meno di 100 i chilometri che la separano da Siracusa, Enna, Catania, Agrigento e Caltanissetta. È inoltre raggiungibile in autobus da Ragusa e Catania.Sul versante dell?ospitalità, vanno segnalate diverse tipologie ricettive come agriturismo, bed and breakfast e hotel. Prima di partire è opportuno fare una ricerca per hotel Sicilia o agriturismo Sicilia per avere un'idea delle strutture prenotabili.

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