Interessante, vero? A dire la verità io dopo un minuto ero già stanco (non di vedere il video ma mi sentivo stanco io per loro!) anche se ho resistito fino alla fine… e tu? Hai visto dal 3′ e 35″ gli ultimi secondi cosa è successo? Forse è questo che dobbiamo fare per sentirci dei veri praticanti di arti marziali… portare il nostro corpo all’eccesso, chiedere sempre più e superare tutti i limiti inimmaginabili dalla mente umana.
Se anche tu ti alleni così tanto di cappello, mi auguro tu sia perlomeno più giovane di me e non abbia mai avuto problemi fisici. Sicuramente sei in perfetta forma e ti auguro di raggiungere ogni tuo obiettivo e molto probabilmente ciò che sto per scrivere ti farà storcere il naso…
Lungi da me criticare o giudicare chi fa cosa, l’esempio mostrato in video è e resta solo un esempio in cui ognuno di noi può osservare esercizi tipici dell’allenamento svolto dai professionisti di MMA (Mixed Martial Arts), la disciplina tanto di moda tra i giovani (almeno io non l’ho ancora vista praticare da ultracinquantenni…) per almeno un paio di motivi:
- Autodifesa = ammesso e concesso che ognuno nel mondo là fuori possa avere la sfortuna di incontrare un malintenzionato, credo che un abile praticante di MMA soprattutto se in forma smagliante, abbia più probabilità di uscirne vittorioso (non dico incolume) rispetto a una persona non allenata ma molto dipende dal praticante, da chi abbiamo di fronte e dal luogo in cui ci troviamo… sei d’accordo?
- Fisico = analizzando la tipologia di allenamenti, che ho cercato nel web e osservato in sporadiche occasioni televisive, noto che la maggior parte dei praticanti si allena al pari di body builders, aggiungendo resistenza aerobica come un pugile e condendo il tutto con ore e ore di tecniche a terra, strangolamenti, prese, colpi, ecc.
Imparare a combattere + prestanza fisica = bel connubio per giovani sempre più alla ricerca di un’identità da guerriero invincibile, magari l’avessi trovata io questa disciplina vent’anni fa… certamente avrei seguito la massa… ma ora? Che prezzo potrei pagare, in primis il mio corpo, per super-allenamenti del genere? Manco quand’ero nel servizio di leva erano così intensi!
Tutto è lecito ma – è solo un mio parere sia ben chiaro – quali potrebbero essere le conseguenze del sovrallenamento? Oltre alle superficiali conseguenze, quali botte, rotture del setto nasale, dolori muscolari, cosa potremmo smuovere più in profondità? Io credo:
- desiderio di difendersi con violenza fuori dal ring (a discapito dello sfortunato malintenzionato, che poi magari ci denuncia o peggio ancora finisce in ospedale o peggio ancora…)
- chiedere sempre più al nostro corpo, che un giorno o l’altro potrebbe farci pagare i danni (ai tempi del karate mi allenavo 5-6 giorni a settimana… il risultato? Due protrusioni discali e anni di terapie… ma è solo un esempio)
Ti alleni anche tu così nelle arti marziali? O preferisci….
Ti potrebbero interessare...
Cambia il tuo pensiero grazie alle arti marziali Il problema della procrastinazione Karatedo (10): trova la sottigliezza L’era dell’Acquario e l’Aikido (prima parte)
- Bio
- Ultimi Post
Stefano Bresciani
Presidente e Dir.Tecnico a Bushidokai ShinGiTai A.S.D. Nato e residente a Leno (BS) studio e pratico arti marziali dal 1994. Ho iniziato col Karate ma dopo aver insegnato per alcuni anni e ottenuto la cintura nera 3° dan ho dovuto abbandonare a causa di problemi fisici e non solo... Ho intrapreso la pratica dell'Aikido nel 2003 per stare meglio con il corpo e dopo aver superato l'esame di 2° dan ho avviato l'insegnamento nella Bushidokai ShinGiTai, associazione che ho fondato nel 2009 in qualità di Presidente. Dopo aver ricevuto il 1° livello Reiki nel 2005 ho iniziato a praticare Tai Chi, Iaido (ora cintura nera) e meditazione (Zen è la mia preferita), applicando con successo l'energia vitale in qualsiasi attività lavorativa (geometra è il mio impiego principale) e relazionale (sono felicemente sposato e padre di due splendide bimbe). Ho scritto il libro "105 modi per conoscere l'Oriente" e una trilogia di ebook sul benessere con la Bruno editore.Ultimi post di Stefano Bresciani (vedi tutti)
- Arti marziali: anche tu ti alleni così? - 20 settembre 2013
- Aikido e benessere: per stare bene con il corpo (2° motivo) - 17 settembre 2013
- Come ho imparato a gestire lo stress… impara anche tu! - 14 settembre 2013