L'INPSriepiloga le aliquote contributive dovute da artigiani ed esercenti attività commerciali per il 2013. Il contributo dovuto dai soggetti iscritti nelle gestioni degli Artigiani e degli esercenti attività commerciali si determina sulla base dei redditi d’impresa denunciati ai fini IRPEF. Con Circolare 8 febbraio 2013, n. 24, viene previsto che le aliquote per il finanziamento delle gestioni pensionistiche per il 2013 sono pari al 21,75% per gli artigiani e al 21,84% per i commercianti; per i coadiuvanti e coadiutori di età inferiore a 21 anni, continuano ad applicarsi le agevolazioni stabilite dall'art. 1, comma 2, Legge n. 233/1990. Per tali soggetti le aliquote risultano quindi pari al 18,75% (artigiani) e 18,84% (commercianti); continuano ad applicarsi le disposizioni di cui all'art. 59, comma 15, Legge n. 449/1997, relative alla riduzione del 50% dei contributi dovuti dagli artigiani e dagli esercenti attività commerciali con più di 65 anni, già pensionati presso le gestoni dell'Istituto; è dovuto il contributo per le prestazioni di maternità pari a euro 0,62 mensili.Il reddito minimale 2013 è pari ad euro 15.357,00 mentre il reddito massimale è pari ad euro 75.883,00 (euro 99.034,00 per i soggetti privi di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995).