Con il cuore pesante per quanto sta succedendo in una zona che ho conosciuto, frequentato per tanti anni e amato, con l’ansia per persone cui mi legano affetti, quelli per la vita, posto questo pane rituale, pane della vita e per la vita.Il pane non è solo cibo. E’ vita fisica e spirituale e ha un fortissimo valore simbolico.
Basti pensare che nella chiesa greco ortodossa la comunione viene fatta con un pezzo di pane e un cucchiaino di vino.
L’artos (il pane nella lingua aristocratica, che trova origini nel greco antico, parlata ormai da nessuno ma terreno di grandi battaglie linguistiche dalle connotazioni politiche per tantissimi anni), è un lievitato rituale, dedicato al santo del giorno, o al ricordo di una persona cara; dopo la messa, si taglia e si distribuisce ai fedeli.
Come si fa:
Ho preparato un lievitino con 20 gr. di lievito di birra, una tazzina di acqua tiepida e 1 tazza scarsa di farina 0.Ho mescolato bene e ho lasciato lievitare per 20 minuti. Visto il caldo che fa, è sufficiente quel tempo.
Successivamente ho messo in una ciotola 1 tazzina di olio evo e 1 tazza di zucchero semolato, ho mescolato per benino.
Ho unito la scorza di mezza arancia grattugiata, mezzo cucchiaino di masticha e mezzo di mahlepi, 2 tazze di farina 0, il lievitino, e tanta acqua tiepida quanta serve per ottenere un impasto morbido che non si appiccica alle mani.
Ho impastato per una decina di minuti e ho messo a lievitare per 1 ora e mezza.
Ho presto l’impasto, l’ho impastato ancora per qualche minuto, ho oliato una teglia rotonda, ho steso per bene l’impasto e ho lasciato lievitare per una mezz’ora abbondante ancora.
Ho unto con dell’olio la superfice e ho cosparso del sesamo.
Ho infornato per 10 minuti a 200 gradi con solo le resistenze basse, e poi per altri 20 minuti con le resistenze alte e basse a 180 gradi.
Se non avessi masticha e mahlepi, avrei messo mezzo cucchiaino scarso di cannella e un pizzico di chiodi di garofano in polvere. Volendo, anche un po’ di semi di finocchio pestati nel mortaio.
La ricetta l'ho vista qui e più o meno l'ho rispettata.