As long as you love me - Capitolo 7

CAPITOLO 7
Era domenica mattina,quella mattina dove non devi alzarti presto ma quella mattina per dormire quanto ti pare e piace,ma quella matina non mi svegliai fino alle 13.4O.
Papà:Sharon,hey svegliati!
Io:Mh...
Papà:Che hai stai male?
Io:Io?No,perchè?
Papà:Non ti stavi svegliando più,mi hai fatto preoccupare,credevo che avessi la febbre e...
Io:Papà?Hahaha dici sul serio?
Papà:Non dovrebbe farti ridere.
Io:Va bene papà.
Scesi di sotto e feci colazione,lo so che era tardi ma avevo voglia di latte e cereali.
Finito di fare colazione andai in bagno,chiusi a chiave e aprì il rubinetto della vasca da bagno e intanto che si riempiva io mi misi a pensare a ciò che avevo sognato stanotte.
Avevo sognato di ritrovarmi a passegiare con Daniel mano nella mano e dopo ricordo che mi regalò un mazzo di rose rosse,e alla fine mi diede un dolcd bacio...Non ricordo più nulla,ma credo che sono innamorata veramente e ci credo che non volevo più svegliarmi.
Mi incominciai a spogliare e poi mi misi dentro la vasca,l'acqua era calda,iniziai a lavarmi i capelli,poi uscì dalla vasca mi vestì mi asciugai i capelli e scesi di sotto e vidi un bigliettino,subito lo presi e c'era scritto 'Ho visto che ti sei comportata da ragazza responsabile.Sò che starai bene anche sola mentre io non ci sarò.Tuo padre'.
L'indomani andai a scuola,entrai in classe Daniel stavolta era lì seduto al solito posto,mi siedo accanto a lui e la lezione inizia...
55 Minuti dopo.
Prof:Bene ragazzi ora come compiti vi lascio un tema di gruppo d'inglese.
Gaia:Di gruppo cioè in quanti?
Prof:Di due ogniuno con il proprio compagno di banco.
Io:Non può essere!
Dicevo a bassa voce,e subito la campanella suonò.
Daniel:Allora facciamo a casa mia cucciola,ti passao a prendere...
Io:Mh!!
Uscì da scuola e verso le O4.35 venne a prendermi Daniel,stavolta era venuto con la macchina,io salì in macchina.
Io:Con la macchina stavolta?
Daniel:Si.
Io:Che fine ha fatto il motorino.
Daniel:L'ho venduto.
Io:Mh bene...
Arrivammo a casa sua,scesi dalla macchina lui aprì la porta di casa ed entrammo.
Mi guardai intorno,la sua casa non era tanto male,anzi era molto carina.
Daniel:Che guardi?
Io:Niente la casa,è molto carina.
Daniel:Grazie.
Io:Bene dove ci mettiamo?
Daniel:Qui,nel salone.
Ci sedemmo e iniziammo a studiare e a fare quel maledetto tema...Poi ad un tratto Daniel,mi guardò.
Io:Perchè mi guardi?
Daniel:No,niente cucciola tranquilla.
Io:La smetti di chiamarmi così?
Daniel:Perchè ti piaccio vero?
Io:Io?
Mi alzai dalla sedia.
Io:Sei tu che mi stai sempre dietro o sbaglio?Perchè non lo ammetti che ti piaccio?eh?
Daniel:Cazzo lo so che mi piaci!Il tuo modo di parlare il tuo carattere tu tu sempre tu.Mi piaci Ok?!
Lo presi e lo baciai.
Daniel:Questo significa che ti piaccio?
Io:Si...
E ci lo ribaciai.
Daniel:Allora da oggi posso chiamrti cucciola?
Io:Be..Se vuoi chiamami come ti pare.
Continuo?