foto: flickr
Ascanio Celestini, libro e dvd, La pecora nera, Einaudi
In libreria dal 5 luglio
Ascanio Celestini è una delle voci più note del teatro di narrazione in Italia. La sua scrittura nasce sempre da un lavoro di indagine condotto attraverso interviste e laboratori. Del 2000 sono gli spettacoli Radio Clandestina, sull’eccidio delle Fosse Ardeatine, e Cecafumo, sulla fiaba. Del 2002 è Fabbrica. Del 2006 Appunti per una lotta di classe. Con Fandango ha girato i documentari Senza Paura, storie e musiche di lavoratori notturni, e Parole sante, che ha dato il titolo a un omonimo disco. Per Radio 3 ha scritto e interpretato diverse trasmissioni, tra cui Bella Ciao sul tema del lavoro e della Resistenza. Con Donzelli ha pubblicato Cecafumo, Fabbrica e la ripresa televisiva di Radio Clandestina. Per Einaudi ha pubblicato i libri Storie di uno scemo di guerra («L’Arcipelago Einaudi», 2005 e «Super ET», 2009), La pecora nera («I coralli», 2006 e «Super ET», 2008), il cofanetto con DVD dello spettacolo Scemo di guerra («Stile libero/DVD», 2006), Lotta di classe («Supercoralli», 2009) e La pecora nera («Stile libero/DVD», 2010).
Si conclude, infine, che la tragedia del secondo millennio ha da esprimersi, piaccia o non piaccia, per finire, sul ponte di uno «scemo di guerra», nella figura, allegoria suprema, della «pecora nera».
Edoardo Sanguineti
Il Dvd: l’edizione in Dvd di La pecora nera, uno spettacolo culto che ha debuttato cinque anni fa e che continua ancora oggi a essere portato in tournée nei teatri di tutta Italia. Nicola racconta i suoi trentacinque anni di degenza in manicomio mescolando realtà e fantasia, comico e tragico, fino a farci commuovere e ridere insieme.
I contenuti extra: la testimonianza di Alberto Paolini, entrato a quindici anni al manicomio di Santa Maria della Pietà e lí rimasto per quarantadue anni.
Il libro, La pecora nera. ll diario: in questo inedito taccuino Ascanio Celestini ha raccolto frammenti di diario, racconti inediti e una lunga testimonianza di Adriano Pallotta, che è stato infermiere al Santa Maria della Pietà di Roma, uno tra i piú grandi manicomi d’Europa.