E’ un’elettrodomestico a cui molte mamme e casalinghe aspirano ma frenate dal costo assai elevato, quindi prima d’investire una somma di denaro così importante, vediamo insieme come funziona e quali sono i suoi vantaggi .
E’ formata da una ventola che aspira l’aria dell’esterno, viene riscaldata e passa nel cestello asciugando i panni, le più comuni sono a condensazione cioè dotate di un condensatore che trasforma l’umidità in acqua che viene convogliata in un contenitore estraibile e può essere riutilizzata per la stiratura perché depurata dal calcare. Per l’installazione non serve nessun tecnico specializzato ma basta semplicemente letture le di istruzioni.
Consiglio per l’acquisto. I prezzi delle asciugatrici possono variare dai 300 a i 1.500 euro per diversi fattori : marca, numero di funzioni, classe energetica, dimensioni ecc.. Ovviamente l’acquisto è basato in primo luogo al budget disponibile e poi si deve valutare se è meglio un risparmio iniziale scegliendo un’asciugatrice di classe B o C oppure se investire una somma maggiore per risparmiare in seguito sulla bolletta, sicuramente l’investimento maggiore può essere ammortizzato nel giro di due o tre. Inoltre prima acquistarla è necessario valutare anche il numero di componenti del nucleo familiare: una famiglia di 4 persone o con bambini necessita di un’asciugatrice con un carico di almeno 8 kg.
I programmi dell’asciugatrice. Tutti i modelli sono dotati di diversi programmi di asciugatura in base alle esigenze e ai tipi di tessuto del bucato (capi di cotone, capi sintetici, capi delicati) o della tipologia (scarpe o indumenti sportivi). Inoltre si può scegliere la temperatura o il programma se i che i capi sono riposti subito nell’armadio oppure stirati, infine ci sono delle modalità chiamate “Stira facile” che preparano i capi per essere stirati.
Durata del ciclo di asciugatura. Un ciclo di asciugatura ha una durata di circa 90-100 minuti ma possiamo diminuirlo se aumentiamo la centrifuga durante il lavaggio in lavatrice. La presenza di molti programmi non deve spaventare, in genere l’asciugatrice “sente” quando il capo è asciutto e il programma si “allungherà” per asciugare tutti i capi, il consiglio è fare delle prove per capire i programmi più adatti alle esigenze e verificare sul’etichetta del capo se sono presenti le indicazioni di lavaggio, asciugatura e stiratura.
Pulizia e manutenzione. E’ davvero molto importante, alla fine di ogni ciclo di asciugatura, ripulire i filtri in quanto raccolgono il laniccio e i pilucchi che si formano e la loro manutenzione impedirà il verificarsi di guasti e l’ottimizzazione dell’efficenza dell’elettrodomestico. La pulizia può essere effettuata ponendoli sotto l’acqua corrente oppure utilizzando un aspirapolvere. Dopo ogni asciugatura è importante ricordarsi di svuotare il recipiente di raccolta dell’acqua.
Ma quanto mi consumi? il motivo che frena l’acquisto dell’asciugatrice non è solo il prezzo ma soprattutto la paura
di bollette esorbitanti, ma quanto consuma effettivamente un’asciugatrice? Ovviamente non tutte le asciugatrici sono uguali e il consumo dipende dalla loro classe energetica. I consumi delle asciugatrici appartenenti alle classi energetica B e C vanno generalmente dai 3 ai 5 kWh per ciclo di asciugatura, mentre quelle di classe A hanno consumi molto inferiori dai 1,5 kWh circa ai 3 kWh per ciclo: un’asciugatrice in classe A usata 10-15 volte al mese può costare mediamente 60 euro annui in energia elettrica.Qualche consiglio per il risparmio energetico
- cercate di utilizzare l’asciugatrice fino al raggiungimento del pieno carico;
- scegliete una velocità di centrifuga della lavatrice alta perché diminuirà il tempo per l’asciugatura dei capi;
- pulite regolarmente dei filtri per ottimizzare i tempi di asciugatura;
- utilizzate l’asciugatrice nelle ore a tariffa più bassa per un risparmio energetico che si traduce in risparmio economico;
- leggete attentamente il libretto delle istruzioni dell’asciugatrice in modo da sfruttare le sue possibilità.
Vantaggi per l’acquisto di una asciugatrice :
- l’asciugatrice può aiutarci a risparmiare molto tempo e anche fatica grazie alla velocità di asciugatura ;
- elimina dei disagi di coloro che non possono stendere i panni all’esterno sia per mancanza di spazio sia nel periodo invernale o con cattivo tempo;
- non utilizzare più o comunque ridurre l’uso dell’ammorbidente perché tutto il bucato rimane morbido;
- tenendo l’asciugatrice nel bagno o dove si effettua il cambio del bimbo sfrutterete il caldo che emana, non utilizzando scaldabagni,
- un’asciugatrice con un lavaggio asciuga 8 kg quindi ci possono stare i capi di 2 lavatrici “medie”;
- permette di eliminare il problema di asciugare i capi in casa vicino ai termosifoni o alle stufe provocando muffa alle pareti di casa;
- il quantitativo di capi da stirare diminuisce sensibilmente perché se si tolgono i capi ancora caldi non appena finito il ciclo basta ripiegarli e prenderanno la giusta piega negli armadi o cassetti;
- utilizzando l’asciugatrice i capi perdono le impurità che si annidano tra i tessuti, elimina la polvere e toglie i pilucchi dai capi;
- Potete riutilizzare l’acqua che mi rimane nella vaschetta usandola per il ferro da stiro in quanto è acqua demineralizzata;
- Per chi ha una famiglia numerosa penso che sia una delle cose più utili in una casa con bimbi piccoli che si sporcano molto facilmente e il cambio è molto frequente.
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