Asclepio di Trikala

Nell'antica Grecia Pharmacon significava sia medicamento che veleno.
La prima medicina, quella di Ecate, dea della Luna, era arte magica che operava con erbe ed aromi in base agli intenti e che trasmise alle degne figlie Medea e Circe. Fu con Melampo, mago e incantatore, che si potè dare a Pharmacon il significato di rimedio. Chirone, principe dei centauri, fu il primo invece a coltivare le erbe proprio per le loro virtù medicinali e fra i sui discepoli c'era Asclepio.
Asclepio nacque a Trikka, l'attuale Trikala (Tessaglia), dove è nata anche mia mamma, nel pieno centro della Grecia! Istruito da Chirone, Asclepio, grazie anche alle sue doti sovrannaturali, sviluppò la medicina fino a resuscitare i morti sfidando così Ade e folgorato da Zeus, troverà riposo eterno ad Epidauro.
Come potete vedere dalla foto, si raffigura come un uomo barbuto, appoggiato al bastone degli àuguri con un serpente magico, simbolo di rinascita e fertilità. Secondo alcuni studiosi il simbolo rappresentava un verme arrotolato intorno ad un bastone, poichè anticamente vermi parassiti come il dracunculus medinei erano molto comuni, e si estraevano dai tessuti sottocutanei arrotolandoli lentamente intorno ad un bastoncino.
Asclepio donò concretezza all'arte di manipolare le essenze vegetali, così furono fondate scuole mediche e templi dove si studiavano erbe e piante per ricavarne ricette per farmaci ed unguenti.
I Greci riverivano Asklepius (Esculapio, dal latino Aesculapius) dio della medicina.
Nei templi di Asclepio i malati giunti, dopo i riti propiziatori e purificatori, trascorrevano la notte nel dormitorio sacro e nel sonno venivano medicati e guariti. Le cure erano accompagnate da bagni di relax, esercizi sportivi ed intellettuali. E proprio nel ginnasio e nel teatro del tempio si svolgevano i Giochi di Asclepio, ogni quattro anni, con concorsi di poesia, musica e gare sportive. I curati poi manifestavano la loro gratitudine sacrificando un gallo o lasciando ex voto con forma di parte del corpo guarite, accrescendo sempre più la sacralità del tempio.
In origine era un culto eroico della Tessaglia, poi dalla fine del sesto secolo Epidauro divenne la base principale del culto,  mettendo in secondo piano anche Trikka, o Trikala, la città che dà origine alla mia famiglia, e dove ogni anno amiamo trascorrere delle tipiche vacanze greche!
Un luogo della Grecia interna, immerso nel verde e vicinissimo alle mistiche Meteore, che consiglio a tutti di visitare, carico della vera essenza della Grecia e ricco di curiosità, e se volete saperne di più..seguitemi !!