Magazine Talenti

Ascolto e derivo con The Drift e questecosedascrivere.

Da Arturo Robertazzi - @artnite @ArtNite

Scrivo di domenica mattina mentre Berlino gioca alla primavera. La vedo, intorno a me, con quelli in bicicletta, quelli che corrono, quelli che ridono e con quei venti gradi.

Io sono dentro: ascolto e derivo con The Drift.

The Drift è un programma radiofonico di Radio Fandango che ascolto spesso, di domenica appunto. Un programma tutto speciale, nato dalla collaborazione tra Valerio Mirabella, che lo ha ideato e lo conduce, e Anüz Allen, autrice di un blog che seguo da sempre, questecosedascrivere (e fotografa della mia foto con Zagreb).

Ad Anüz Allen, che vive a Berlino, e con cui spesso mi ritrovo a scrivere, ho chiesto di raccontarci cos’è The Drift.

 La incontro in uno dei nostri bar, quello dove c’è Tom (prima o poi ne parlerò). Con quel suo gran sorriso, che illumina la birra che ho davanti, risponde: “The Drift è un live radio show che vuole andarsene alla deriva, geografica e concettuale. Little gatherings e migrazioni sonore”.

Quello che mi incuriosisce, le dico, è la collaborazione tra un programma radiofonico e un blog. Anüz Allen scrive un dialogo con un tema specifico sul suo blog (questo il primo della serie) e la domenica Valerio Mirabella lo legge in radio, sistemandogli attorno musica e interviste. Chiedo ad Anüz Allen come funziona questa collaborazione.

“Funziona così: io e Valerio decidiamo delle tematiche su cui derivare e ci offriamo degli spunti a vicenda, musicali, letterari, politici, aneddotici etc. In base alla tematiche succedono cose differenti e abbastanza imprevedibili. Scopriamo un milione di cose. I luoghi diventano concetti e viceversa“.

La cameriera dai capelli corti e maglietta bianca si avvicina per chiederci se è tutto ok. Anüz Allen fa una pausa, le sorride, e poi riprende: “Cerchiamo di tenere vivo lo spirito della deriva anche nel modo di lavorare, di scegliere le tematiche, di capirle meglio mentre le approfondiamo e ci viaggiamo dentro, e questo è molto eccitante. A volte c’è un concerto live e allora cerchiamo di migrare anche dentro la musica dell’artista in questione”.

Migrare, insomma, cioè emigrare. E Berlino quanto c’entra in tutto ciò? “Berlino c’entra con me. Io c’entro con The Drift”.

Mentre leggo e correggo questo post, ascolto la sigla di The Drift. Un gran pezzo con la voce di Sylvie Lewis. Cioè: ascolto e derivo, ché andare alla deriva è un modo di navigare.

Potrebbe interessarti anche:

  • 14 gennaio 2011

    Due raggi di sole.

    ... Beh, vorrei ringraziare qui sul blog imbrattacarte e appunti di carta. Entrambi mi hanno onorato con un Sunshine Award. Grazie! ... E nel grigio estetico di Berlino, questi due raggi di sole...
  • 3 marzo 2012

    #LeDitaGe: da Berlino a Genova passando per Twitter.

    Il sole di Berlino mi sveglia di buon umore. Dalla mia finestra entrano fotoni a fasci: Berlino brilla, è fredda, è splendida. Sorseggio un caffè guardando i tetti delle case di fronte e i miei pen...
  • 25 febbraio 2012

    Il Premio Strega: Cosi’ Fan Tutti.

    Viso simpatico, occhiali da vista neri, voce piacevole: la sua storia ce la racconta più o meno così. Anna Maria Rimoaldi è stata per molto tempo il deus ex-machina del Premio Strega. Mi ha contatt...
  • 24 febbraio 2012

    Kinky Berlin in edicola!

    Domani, sabato 25 febbraio,in uno speciale sulle notti europee di D-La Repubblica, (pare) a pag. 236, c'è un mio articolo, breve, ma intenso, dal titolo Kinky Berlin (click!). Chi è stato al readin...

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Un “viaggio” interessante

    “viaggio” interessante

    Il web fornisce infinite possibilità a chiunque voglia sfruttarle. Accedere ad internet per usare facebook e twitter e basta dovrebbe essere illegale. Leggere il seguito

    Da  Andrea Venturotti
    RACCONTI, TALENTI
  • Via Queirolo – la Via Pedonale

    Queirolo Pedonale

    E’ sicuramente la via più In di Arma di Taggia primo paese della Valle Argentina, perchè innanzi tutto è un budello parallelo al mare e poi è pedonale. Leggere il seguito

    Da  Topinapigmy
    DIARIO PERSONALE, TALENTI
  • Affare fatto (Unfinished Business)

    Affare fatto (Unfinished Business)

    'L'unica crisi pericolosa è la tragedia di non voler lottare per superarla' diceva Albert Einstein.É tempo di crisi. In tutto il mondo sviluppato se ne prende... Leggere il seguito

    Da  Stefano Borzumato
    DIARIO PERSONALE, SOCIETÀ, TALENTI
  • Arte e naufragi

    Arte naufragi

    Ci sono quei giorni nei quali alzarsi dal letto risulta più pesante del solito.La chiamano levataccia: il dispregiativo va da sé... Quale il motivo?Hai... Leggere il seguito

    Da  Stefano Borzumato
    DIARIO PERSONALE, SOCIETÀ, TALENTI
  • Editor: sì o no?

    Editor:

    Credo di avere scoperto da dove arriva la diffidenza di certi autori emergenti nei confronti della figura dell’editor. Per quale motivo quando qualcuno... Leggere il seguito

    Da  Marcofre
    CULTURA, EDITORIA E STAMPA, TALENTI
  • Quella insana voglia di cose inutili

    Quella insana voglia cose inutili

    Prima o poi ci passiamo più o meno tutti. Si moderano le spese, si mangia un kebab in meno ogni tanto e PUFF, rimangono soldi sulla postepay. Leggere il seguito

    Da  Laprugna
    DIARIO PERSONALE, PER LEI, TALENTI