È di pochi minuti fa la triste notizia: la casa editrice Asengard chiude i battenti. Le motivazioni sono spiegate sul loro blog, ma non è difficile immaginarle: la situazione dell’editoria italiana qui in Writer’s Dream la conosciamo bene, ed è pessima… almeno per chi, come Asengard, ha sempre fatto il suo lavoro da piccola casa editrice mettendoci tutto l’impegno e la cura possibile.
C’è chi, invece, sceglie di affrontare le difficoltà economiche diventando un editore a pagamento; ve l’abbiamo fatto notare che Armando Curcio chiede ora 4000€ per la pubblicazione?
L’amarezza e la tristezza per la perdita del panorama editoriale di una casa editrice valida come Asengard non può che riempire la bocca di tutti gli appassionati non solo di fantasy e horror, i generi pubblicati da Asengard, ma di tutti gli amanti dei buoni libri. Non posso però non ammirare il coraggio delle loro scelte e la loro volontà di rimanere coerenti con le loro idee fino alla fine.
Un saluto e un tributo ad Asengard e a tutti coloro che ci hanno lavorato.