ASH di Malinda Lo

Malinda Lo, giornalista e scrittrice americana di origini asiatiche, è un’ex consulente editoriale di Ballantine Books. Ha vissuto a Boston, New York, Pechino, Londra, Los Angeles e San Francisco, ma ora vive in una piccola città nel Nord della California con la sua compagna e il suo cane, 007.

Sito: http://www.malindalo.com/

Titolo: ASH
Autore: Malinda Lo (Traduttore: V. La Peccerella, G. Rinaldi)
Serie: //
Edito da: elliot (Collana: Scatti)
Prezzo: 16,50 € 
Genere:  Narrativa, Fantasy, Young Adult
Pagine: 225 p. 
Voto: 
    

Trama: In un reame fuori dal tempo, Ash vive sola con il padre in una grande casa vicino al bosco. La sua adorata madre è morta da poco e tutto quello che le rimane di lei sono le favole meravigliose con cui l’ha cresciuta. Ma per Ash esse non sono soltanto favole, sono il luogo dove la sua mamma continua a vivere, circondata da incantesimi e creature fatate. Un giorno però il padre della piccola decide di risposarsi e a breve sia lui che Ash si trasferiscono dall’altra parte della regione, lasciando così la foresta in cui lei è cresciuta. Quando, subito dopo, l’uomo muore improvvisamente, la ragazzina viene degradata a poco più che una servetta dalla matrigna e dalle due figlie di questa. Ash in varie occasioni riesce ad allontanarsi, e così fa sue incontri che le cambieranno la vita: il misterioso Sidhean, ambiguo e dotato di poteri magici, e Kaisa, una giovane donna a capo dei Cacciatori del Re. Desiderosa di incontrare di nuovo la bella Cacciatrice del Re, Ash stringe un patto con Sidhean: lei apparterrà a lui per sempre, ma questi prima userà le sue arti magiche per permetterle di partecipare alla Caccia Reale e avere dunque modo di rivedere Kaisa, verso cui si sente sempre più attratta…

Recensione
di Talia

Malinda Lo ci regala una piccola perla letteraria non proprio negli schemi. Anche se tutto quello che fa è riprendere la vecchia storia di Cenerentola e stravolgerla un po’, è comunque il modo in cui lo fa a renderla stravagante e degna di essere letta. A una prima occhiata potrebbe sembrare un libro di poco spessore, da potersi gustare, serenamente e senza troppo impegno, comodamente distesi sul proprio divano. Ma a dirla tutta è comunque un libro che ci fa riflettere un po’. Parliamo di Ash, la piccola protagonista che perde la madre da bambina e alla quale rimarrà sempre e comunque molto legata, tanto da stringere un legame fortissimo con il luogo nel quale viene seppellita. Parliamo del padre di Ash, un uomo benestante che, spinto dalla solitudine e dalla voglia di restituire alla piccola una madre, si risposa con una vedva della capitale. Parliamo di due sorelle che, per quanto viziate e insopportabili, hanno comunque dei sentimenti, molti dei quali nascosti per non provocare le ire della madre autoritaria e arrampicatrice sociale. Parliamo delle creature dei boschi, che come una sottile linea tra l’impossibile e l’improbabile uniscono come una colla la vita della protagonista al resto della vicenda. Ed infine parliamo di Kaisa, la cacciatrice del re, una figura fondamentale nella storia, un’amica per Ash e una guida, colei che la riporterà a riprendersi tra le mani il suo destino.

La magia è un altro elemento tangibile nella storia. E’ sempre presente e lo si avverte nella fiaba esattamente come lo scorrere del tempo: a volte velocemente e altre lento e statico come le foglie morte che non si arrendono a cadere.

Ash è una ragazza cresciuta libera nei boschi adiacenti al suo paese, ma la vita l’ha cambiata. Costretta a subire le continue angherie della matrigna, si è in un certo qul modo adeguata e ha completamente perso il controllo della sua vita. E’ grazie a Sidhean, la creatura fatata scontrosa e misteriosa che conosce nei boschi, che riesce a sopportare la sua vita alla villa. Crede di essere innamorata di lui, ma i suoi sentimenti cambiano in maniera radicale quando conosce Kaisa la cacciatrice. Entrambe proveranno immediatamente empatia e rispetto reciproco l’una verso l’altra, tanto che alla fine la loro storia culminerà in un amore saffico che non sfocia comunque nell’esplicito. Tuttavia, la protagonista sembra non essere destinata a rivedere la cacciatrice a causa delle sue opprimenti mansioni domestiche.

Ash farà di tutto per poter rivedere Kaisa, arrivando al punto di stringere un patto con Sidhean… anche se per far ciò dovrà rinunciare a qualcosa di molto importante. Lei infatti non sa che il suo protettore da tempo prova dei sentimenti per lei che vanno oltre l’amicizia e, scegliendo di legarsi a lui per rivedere una sola volta Kaisa, dovrà affrontarne le conseguenze.

Malinda Lo ci fa rivivere i sentimenti dei protagonisti, li tratteggia a caratteri fini e reali e ce li fa apprezzare nella loro semplicità. In conclusione, consiglierei di leggere il libro. La casa editrice elliot edita un libro curato dalla copertina ai titoli di coda, uno young adult alla portata di tutti nel quale si mescolano amore, sentimento e fantasia.