
ed ecco qualche risposta a un sondaggio sulla lettura, pubblicato il 21 gennaio 2011, che ho trovato sul "city". la domanda era "un italiano su due non legge mai un libro. cosa ne pensate?", le risposte sono giunte via sms.
1. progressista: "secondo me succede perché c'è internet che è una grande biblioteca". pejo
2. "forse perché un libro, per l'italianetto, non ha né le forme di un iphone, né quelle di un televisore. signori, non sono per gli asini i confetti". gillian
3. "nessuno legge libri perché la tecnologia ha avuto il sopravvento!". paolo e michele
4. "oggi interessa leggere più i link su facebook che un bel libro! si dovrebbero educare da piccoli i bambini a leggere e ad amare i libri!". cristi
5. "è una bella notizia. io ero molto più pessimista". vespino
6. sferzante: "chi l'avrebbe mai detto? quando sono in giro, soprattutto in auto, ho sempre l'impressione di essere circondato da letterati". orso 63
7. letterario: "'quando penso a tutti i libri che mi restano da leggere, ho la certezza di essere ancora felice' (jules renard)". fantalou
8. "aggiungerei che la metà di quelli che leggono, poi non capiscono quello che hanno letto!". ame
9. è tutta colpa del cavaliere: "con lo stile di vita e i valori che il berlusconismo ha contribuito a diffondere, leggere è considerato una inutile fatica e perdita di tempo. che ci possiamo aspettare". lisa
10. prolifica + italiani brava gente: "sono straniera, ho tre figli laureati, uno al liceo e un marito che non ha mai letto un libro. ma è una brava persona". anonima
11. sbrigativo lombardo: "un libro lo può leggere solo chi non ha niente da fare. un italiano su due ha ben altro da pensare". anonimo
immagine courtesy dailyfork.com