“Sono saltati fuori assegni, centinaia, che con una complicata partita di giro sarebbero serviti per comprare auto, Rolex, gioielli per amiche e fidanzate. Qualcuno si è costruito un tesoretto con i soldi della sanità”, accusa Barani. Parliamo di milioni. “Le prime confessioni – riferiscono ambienti giudiziari – sono già arrivate, dirigenti che hanno ammesso di ‘amare una vita lussuosa’”.
La cosa sgradevole, se vera, è che per il documento della Commissione approvato due giorni fa ci sono stati
“Quattordici voti a favore, un astenuto (Leoluca Orlando, Idv, ma è prassi che il presidente si astenga) e cinque contrari. I rappresentanti del Pd“, sorride malizioso Lucio Barani(onorevole Pdl).I resoconti stenografici del documento non sono ancora pronti. Sul sito di Leoluca Orlando è disponibile il resoconto di una seduta precedente, quella del 9 febbraio, a questo indirizzo. Quando la Corte dei Conti lamenta l'allargarsi del fenomeno corruttivo e il suo pesante costo, circa 60 miliardi ma probabilmente in una visione ottimistica, è proprio a evenienze come queste che si fa riferimento. Fatta salva la verifica delle indagini, che in parte sono ancora in corso, dimostrerebbe come la presunta diversità di una parte politica sia un fenomeno fittizio. Infatti, in questo caso, si tratta di: Comune di centrosinistra, Provincia di centrosinistra e Regione di centrosinistra. Sono troppi i casi recenti per continuare a sbandierare questo vessillo.