Buongiorno Lettori e Lettrici,
ieri mi sono arrivate circa 5 mail che mi chiedevano maggiorni informazioni sull’evento O.P.I che si terrà ad Avellino Sabato 4 Febbraio, per evitare di ripetermi e scrivere sempre le stesse cose ho pensato di specificare tutto qui.
- Dove si terrà l’evento?
Nella Profumeria artistica “Lì Rose” che si trova in Corso Vittorio Emanuele II, 10, 83100 AVELLINO (AV), in pratica venendo da Piazza Libertà si trova sulla destra dopo circa 10 m. Facilissima da raggiungere.
- Quando Inizia l’evento?
L’evento inizierà alle 10.00 e terminerà fino alla chiusura della Profumeria verso le 20.00.
- In Cosa consiste l’ evento?
In una manicure gratuita e applicazione smalto, in più ci attenderà un esperto OPI Italia che risponderà a tutte le nostre domande. Ma è possibile che vi siano altre sorprese
- Quando arriverò io?
Io Sarò lì nel pomeriggio verso le 16.
- Truccherai?
Non truccherò io, ma sarò comunque lì per fare 4 chiacchiere o per prenderci un caffè
Se avete altre domande non esitate a lasciare commenti sotto questo articolo.
Ma…Lì Rose non è solo O.P.I, ora vi mostrerò alcuni prodotti di pregio che vedrete nella profumeria:
Nouba, Zoya, Le Clerc, Stendhal…
Tantissimi profumi, fragranze ed essenze ricercatissime…
Inoltre Carthusia, che ha una storia davvero interessante:
La leggenda ricorda che nel 1380 il padre priore della Certosa di San Giacomo, colto alla sprovvista dalla notizia della venuta a Capri della sovrana Giovanna D’Angiò, preparò una raccolta dei fiori più belli dell’isola; quei fiori rimasero tre giorni nella stessa acqua ed al momento di buttarli il priore si accorse che l’acqua aveva acquistato una fragranza per lui misteriosa, cosicchè si rivolse al religioso erudito in alchimia che individuò la provenienza nel “Garofilum Silvestre Caprese”. Quell’acqua fu il primo profumo di Capri.La storia, invece, racconta che nel 1948 il priore della Certosa ritrovate le vecchie formule dei profumi, su licenza del Papa le svelò ad un chimico piemontese che cosi’ creò il più piccolo laboratorio del mondo denominandolo “Carthusia” cioè “Certosa”.
Oggi la tradizione si perpetua, per la limitata produzione i metodi sono gli stessi usati dai frati certosini, tutti i preparati sono a base di materie prime naturali di alta qualità e persino il prodotto finito è incartato a mano. Le essenze provenienti dal rosmarino colto sul Monte Solaro si addicono all’uomo, mentre il garofano selvatico di Capri è alla base dei prodotti femminili.
NasoMatto, con le sue fragranze eleganti e confezioni originali, da notare il tappo in vero legno. Nasomatto è dedicato a coloro che hanno un forte interesse a distinguersi nella scelta del profumo.
E naturalmente O.P.I… vi aspetto, non mancate!