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Assasini

Creato il 14 marzo 2014 da Ilcanechesimordelacoda
Per l'ennesima volta i carabinieri resi colpevoli della morte di un detenuto. Questa volta non l'hanno picchiato, l'han solo lasciato morire d'asma. Per l'ennesima volta nessuno è stato condannato e il caso è stato archiviato. Lo sfortunatissimo protagonista della vicenda è Saidou Gadaga, 37 anni, senegalese, colpevole solo di essere sprovvisto di permesso di soggiorno. Non viene portato in carcere ma viene trattenuto nella stessa caserma su indicazione del p.m. L'arrestato informa quindi i carabinieri di essere asmatico consegnando addirittura un certificato. Ad un certo punto comincia a picchiare contro la porta per chiedere aiuto. Nessuno interviene. Come testimonia il detenuto nella cella accanto Andrei Stabinger, passano 15-20 minuti dall'intervento dei militari. Il tempo necessario perchè un attacco d'asma possa uccidere una persona.
Ma non è finita. I carabinieri dichiarano che il detenuto è morto in ospedale a seguito di un  aneurisma ed escludono la loro responsabilità sull'accaduto. Anzi il carabiniere che compare nel video, viene addirittura premiato dal comandate che dichiara: "In quel video c'è la prova della nostra umanità. Il video è questo  http://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2011/11/08/video/ecco_come_hanno_lasciato_morire_saidou-24625619/1/ e non mostra umanità, mostra un uomo che sta morendo. E' innanzitutto per cose come questa che dovremmo indignarci, la vita dovrebbe essere sacra. MA non lo è. Come possiamo pretendere che addirittura il sistema funzioni se i carabinieri possono uccidere una persona e restare impuniti?

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