Originally posted on Famiglia 2.0:
La Corte Costuzionale ha contribuito a "sfatare un mito" in tema di determinazione dell' assegno di divorzio.
L'occasione si è presentata con l'ordinanza di rimessione alla Corte Costituzionale da parte del Tribunale ordinario di Firenze del 22.05.2013, che ha sollevato una questione di legittimità costituzionale dell'art. 5, sesto comma, L. 01.12.1970 n.898 (Discipilina dei casi di scioglimento del matrimonio) - come modificato dall'art. 10 L. 06.03.1987 n. 74 (nuove norme sulla disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio) -.
Secondo il Tribunale di Firenze, l'interpretazione che si è consolidata nel diritto vivente sul punto, è quella secondo cui l' assegno di divorzio " ... deve necessariamente garantire al coniuge economicamente più debole il medesimo tenore di vita goduto in costanza di matrimonio".
Ad avviso del Trinunale rimettente, pertanto, tale interpretazione si pone in contrasto con l' art. 3 Cost. (uguaglianza dei cittadini dinanzi alla legge), perchè - anche...