Assembla che ti Passa #10 - Rubrica

Mentre l'estate volge al termine il mercato dell'hardware torna a movimentarsi

La tendenza a usare l'utenza come serbatoio di tester e come bacino per i feedback gratuiti ha raggiunto anche i sistemi operativi, con Windows 10 lanciato in corso d'opera. Certo, questa volta parliamo di un update gratuito e di un ambiente condiviso tra più piattaforme che pone grossi problemi, ma l'incompletezza del sistema operativo lascia comunque un po' di amaro in bocca. Ma questo approccio consente di completare il lavoro di fronte a tutti e di concentrare l'attenzione su specifici elementi. Questi, nel caso dell'update Threshold 2 per Windows 10, sono diverse rifiniture, una nuova applicazione per il messaging, l'integrazione di Skype nel sistema operativo e il supporto per le estensioni per quanto riguarda il browser Edge.

Si tratta, insomma, di un update che va a colmare alcune lacune rilevanti ma speriamo che da qui al lancio, rimandato a novembre, emergano novità più corpose. È però possibile che Microsoft serbi tutte le cose più grosse per l'update Redstone atteso per il 2016, ghiotta occasione per ricordare al mondo dell'esistenza di Windows 10 che a quel punto, si spera, potrà contare su software in quantità sviluppato per sfruttare le caratteristiche del nuovo sistema operativo. Nel frattempo chi si vuole mettere al passo con la tecnologia, ha un portafogli bello gonfio e preferisce le soluzioni mobile potrebbe pensare al nuovo ASUS GX700 con CPU Skylake Core i7-6820HK e schermo da 17 pollici in risoluzione 4K che arriverà sul mercato accompagnato da una generosa docking base raffreddata a liquido. La possibilità di overclockare il nuovo laptop non è l'unica particolarità del sistema, il cui prezzo sarà presumibilmente bello alto, che arriverà equipaggiato con una GPU Nvidia non ancora in commercio. Sono però emerse alcune specifiche per questa scheda video che con i suoi 2048 CUDA core dovrebbe garantire un bel salto in avanti rispetto alla GTX 980M che ne ha solamente 1536. Le altre specifiche parlano di 1190MHz GPU clock, 128 TMUs, 64 ROPs e 160GB/sec di banda per una GPU che essendo simile alla GTX 980 standard dovrebbe risultare decisamente potente almeno nell'ambito dei portatili. Ma la piena potenza potrà essere sfruttata solo in combinazione con il raffreddamento esterno che, almeno secondo Asus, dovrebbe garantire un aumento delle performance dell'80%. Di fronte a questo dettaglio, non proprio trascurabile, potrebbe essere preferibile, anche per questioni di prezzo, un bel desktop classico magari equipaggiato con un altro prodotto presentato in questi giorni da ASUS. Parliamo della GTX 980 Ti Poseidon Platinum che anche in questo caso tra le proprie feature include il raffreddamento a liquido.

La frequenza di base è già elevata con 1228MHz che non creano problemi alla scheda, più fredda della GTX 980 Ti reference di 5 gradi centigradi anche con il raffreddamento standard. Ma le cose cambiano parecchio con l'attivazione della componente water cooling del dissipatore ibrido DirectCU H20 che a quanto pare è in grado di abbassare la temperatura della GPU di ben 30 gradi. Tra l'altro la nuova ASUS dovrebbe offrire garanzie relative al montaggio grazie all'uso di un sistema di produzione completamente automatizzato. Il processo, chiamato Auto-Extreme, punta a eliminare l'errore umano e, aggiungiamo noi, punta a eliminare anche l'uomo con tutto quello che ne deriva in termini di risparmio, ingiustizia sociale, evoluzione e chi più ne ha più ne metta. Noi come al solito ci auguriamo che la cosa non finisca con l'eliminazione fisica dell'essere umano, problematica attuale che viene spesso tirata in ballo da luminari della scienza. Ma forse a quel punto saremo già imbustati e collegati alla rete elettrica come le batterie umane di Matrix. E, parafrasando Cypher non è detto che sarà poi tanto male. D'altronde la realtà virtuale ci offre esperienze intense come l'incidente realistico realizzato da Epic Games che è disponibile per il dowload attraverso l'Epic Games Launcher. In sostanza se avete un Oculus Rift in casa avete l'occasione di provare con mano uno degli showcase della realtà virtuale più convincenti disponibili al momento.

twittalo! Il decimo Assembla che ti Passa si trastulla tra Mini-ITX di lusso e laptop da sogno

Configurazione Entry Level

La configurazione entry level è quella orientata al risparmio ma non è necessariamente detto che non ci sia spazio per l'upgrade laddove si presentino prospettive interessanti. Questa settimana ci manteniamo sul tutto e subito con una soluzione che vola basso ma può garantire soddisfazioni economiche a chi preferisce un certo tipo di gaming.
La configurazione di fascia bassa di questa settimana può dare qualche problema con i giochi recenti mentre se la cava senza problemi con la maggior parte dei MOBA, free-to-play, platform e avventure grafiche. La parola d'ordine è il risparmio assoluto e ci fa propendere per l'Intel Pentium G3420 3.2GHz che, reperibile a meno di 70 euro, trova la sua collocazione su una piuttosto economica Asus H91M-A. Confermiamo inoltre i 4GB di memoria che ci consentono di avvicinarci alla soglia dei 400 euro nonostante la botta da 100 euro della Radeon R7 260X da 2GB.
La Radeon R7 260X, lo sappiamo bene, non ha consumi da fascia bassa e ci costringe a usare un alimentatore da 500W ma in questa fascia le opzioni sono numerose e quella che abbiamo scelto può essere trovata, con un po' di impegno, a circa 45 euro. Arriviamo infine al case che questa settimana cambia per ribassare ulteriormente il prezzo. L'occasione ce la offre il decisamente economico ma comunque valido Zalman Z3.

COMPONENTE PREZZO

PROCESSORE € 70.00

Intel Pentium G3420

SCHEDA MADRE € 55.00

Asus H81M-A LGA1150

SCHEDA VIDEO € 130.00

Sapphire Radeon R7 260X 2GB

RAM € 30.00

G.SKill Ripjaws 4GB DDR3 (F3-12800CL9D-4GBRL)

ALIMENTATORE € 45.00

Cooler Master B2 500W 80+

HARD DISK € 45.00

Seagate Barracuda Sata III 1TB (ST1000DM003)

CASE € 35.00

Zalman Z3 Mid Tower

OPTICAL DISK DRIVE € 15.00

Samsung SH-S223Q

TOTALE: € 425.00

Configurazione di Fascia Media

Nella fascia media di solito si trovano quelle componenti che consentono di lanciarsi nel gaming PC senza paura e di tenere duro per qualche tempo. La resa dei conti con il frame rate è dietro l'angolo ma, con una buona base, è sempre possibile vendere la GPU vecchia prima che si svaluti troppo in modo da acquistarne una nuova giusto in tempo per affrontare il prossimo kolossal videoludico spacca hardware. In questo range di prezzo non stona una SSD che pur rientrando tra le spese ancora sacrificabili garantisce l'avvio fulmineo del sistema operativo e delle applicazioni che vi sono installate sopra.
In questa fascia, lo abbiamo già detto la settimana scorsa, c'è anche chi opta per l'alternativa Xeon che taglia l'overclock e permette di risparmiare garantendo potenza in abbondanza. Ma c'è un problema e questo è la mancanza di una GPU integrata che rientra tra le risorse che le DirectX 12 dovrebbero poter sfruttare per incrementare la potenza del sistema. Resistiamo quindi alla tentazione di seguire questa strada optando per un mix delle ultime due configurazioni. Questa volta però non ci muoviamo in ottica Mini-ITX riuscendo a tagliare ancora qualcosa sul prezzo complessivo.
L'Intel Core i5-4590 è più che sufficiente per gestire schede video decisamente potenti e come abbiamo già detto rinunciare all'overclock garantisce un risparmio complessivo di circa 90 euro. Inoltre il cambio di motherboard ci garantisce altri 15 euro di taglio rispetto alla configurazione della settimana precedente dalla quale prendiamo invece gli economici ma più che validi 8GB di DDR 3 Corsair Vengeance Blue (PC3-12800). Dalla configurazione economica prendiamo invece il case ed ecco che altri 30 euro circa ritornano nel portafogli. Per quanto riguarda l'alimentatore nella fascia da 550W ci sono alternative più economiche dell'XFX ma non offrono lo stesso rapporto tra garanzie e prezzo.

COMPONENTE PREZZO

PROCESSORE € 200.00

Intel Core i5-4590

SCHEDA MADRE € 80.00

Gigabyte GA-H97M-D3H

SCHEDA VIDEO € 320.00

Gigabyte GTX 970 4GB

RAM € 45.00

Corsair Vengeance Blue 8GB DDR3 (CML8GX3M2A1600C9B)

ALIMENTATORE € 60.00

XFX TS P1550SXXB9 550W 80+ Bronze

HARD DISK € 45.00

Seagate Barracuda Sata III 1TB (ST1000DM003)

CASE € 50.00

Corsair Carbide Series SPEC-01 Mid Tower Gaming

OPTICAL DISK DRIVE € 15.00

Samsung SH-S223Q

TOTALE: € 815.00

Configurazione Enthusiast

La configurazione spinta ha un senso compiuto solo per chi punta a risoluzioni estreme, consapevole che il lusso spesso non va a braccetto con la razionalità. D'altronde, diciamocelo, a chi non piace avere un bel motore sotto il cofano anche se c'è da rispettare il limite di velocità? In questo caso ci permettiamo il lusso di puntare sulle novità del mercato che ha recentemente visto l'arrivo delle CPU Skylake e sta aspettando il debutto di una particolare proposta AMD. Parliamo della Radeon R9 Nano che è chiaramente pensata per configurazioni Mini-ITX di fascia decisamente alta con i suoi 8.19 TFlops che non cadono molto lontano dagli 8.6 della Radeon R9 Fury X. Il problema è che i prezzi effettivi sul mercato italiano non sono noti per tutte le componenti della configurazione e sono quindi approssimativi.
La R9 Nano non è ancora disponibile, anche se lo sarà a breve, dunque per il costo ci affidiamo a una conversione spannometrica. Il prezzo ufficiale è di 649 dollari, lo stesso della Fury X che da noi si trova a circa 700 euro. Prendiamo quindi quest'ultima cifra come riferimento per la configurazione, consci che la cifra è alta ma in cambio offre un form factor peculiare e consumi allettanti con 175W di TDP massimo. Il limite dei 4GB di memoria HBM causa qualche problema di fluttuazione del frame rate in 4K ma in generale questa configurazione consente di giocare in Ultra-HD senza troppi problemi. Il target principale, in ogni caso, è quello del 1440p ma con filtri e settaggi al massimo. La scheda supera di poco i 15 centimetri e ci lascia ampia scelta per il case che deve però tenere conto del dissipatore e della necessità di un flusso d'aria decente.
Considerando i colori di scheda video e motherboard un bel BitFenix Prodigy in tinta rossa sembra fare al caso nostro tanto più che si tratta di un case piuttosto ampio rispetto ai tipici Mini-ITX. Per quanto riguarda la CPU l'unico Core i7 della serie Skylake è, attualmente, il 6700K che dovrebbe trovare una comoda sistemazione in una Z170N Gaming 5 della Gigabyte. A quanto pare questa scheda madre, annunciata qualche giorno fa e in dirittura d'arrivo, dovrebbe costare all'incirca quanto la versione ATX, ovvero poco più di 150 dollari che convertiamo in circa 180 euro, e dovrebbe vantare un'ottima dotazione con tanto di controller Alpine Ridge incluso. Per quanto riguarda l'alimentatore scegliamo il Corsair CX750M che con i suoi 150mm non dovrebbe incontrare problemi di spazio e completiamo la configurazione con due banchi da 8GB di G.Skill Ripjaws 4 DDR4-3000 dual channel.

COMPONENTE PREZZO

PROCESSORE € 430.00

Intel Core i7-6700K + Noctua NH-L12

SCHEDA MADRE € 150.00

Gigabyte Z170N Gaming 5 Mini-ITX

SCHEDA VIDEO € 700.00

Radeon R9 Nano

RAM € 65.00

G.Skill Ripjaws 4 2x8 GB DDR4 (F4-3000C15D-16GRK)

ALIMENTATORE € 90.00

Corsair CX750M 80+ Bronze

HARD DISK € 165.00