Magazine Informazione regionale

Assicurazioni.

Creato il 27 agosto 2012 da Mir Gorizia @Ettore_Ribaudo
Oggi ho letto l’articolo riguardante le tariffe delle polizze assicurative che riprendono a crescere.A parte il fatto che non mi sembra corretto dare questa informazione, perchè le tariffe non sono mai scese,.In dodici mesi la raccolta nel settore Auto è stata del 5,2%, (fonte ANIA) grazie anche all’inesorabile rincaro delle tariffe. Il premio medio (vale a dire il prezzo) nel 2011 è aumentato del 5,8%, mantenendo quindi il trend dell’anno precedente (+4,7%). A maggio 2012 l’aumento si attesa già al 4,6%. L’associazione di categoria si è tuttavia affrettata a sostenere che tra il 2005 e il 2009 la contrazione del premio medio è stata dell’11,8% e quindi “il prezzo medio della copertura rimane nel 2011 analogo a quello del 2006″. Eppure i dati Istat lasciano poche speranze agli automobilisti. Tra il 2007 e il 2011 le tariffe della Rc Auto in Italia, calcolate secondo il metodo dell’istituto di statistica, sono aumentate del 20,8%, contro un aumento della media Ue pari al 17,4%. Stando alla tabella Eurostat inserita nel Rapporto, l’Italia si colloca al quarto posto tra i Paesi in cui le tariffe sono cresciute di più tra il 2007 e il 2011: peggio di noi hanno fatto solo il Regno Unito con un aumento dell’86%, la Grecia con +37% e la Finlandia con +21%.

Assicurazioni.

Articolo tratto dal “Il Piccolo”

Io lancio una nostra vecchia proposta:Siamo in Europa e in un mercato globale, allora perché non si fa in modo che io, cittadino Europeo, possa assicurarmi con una compagnia Assicurativa che ha sede in Austria o in Francia?In questa maniera si eviterebbero questi aumenti ingiustificati e di sola Italica memoria.Se si desse questa possibilità, si vedrebbe una diminuzione generalizzata dei prezzi praticati in Italia, in quanto si verrebbe a creare un circuito di concorrenza, finalmente aperto anche alle compagnie Europee, con vantaggi a carico dei consumatori.http://feeds.feedburner.com/blogspot/sHlyJTags: assicurazioni, Auto, politiche economiche, Tag

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog