Assìduo
Dal latino assiduus, composto di ad- ‘vicino’ e sedere ‘stare seduto’, quindi ‘che siede (permanentemente) vicino’.
Aggettivo.
1. Di persona, che attende in modo costante e sollecito a un’attività: essere assiduo nello studio, nel compimento di un dovere; è un assiduo lettore di libri.
Che frequenta abitualmente e regolarmente un luogo: essere assiduo visitatore del museo. In questo significato, anche sostantivo: era uno degli assidui in casa di mio zio.
2. Di cosa, che è fatta con diligenza e continuità, o che avviene in modo continuo, senza interruzione: cure, fatiche, premure assidua; lettura assidua; Quando, con vece assidua, Cadde, risorse e giacque (Manzoni).
Assiduamente
Avverbio.
Con assiduità, con continuità e costanza; abitualmente: applicarsi assiduamente al lavoro, allo studio; frequentare assiduamente una persona, un ambiente.
Una (parola) giapponese a Roma
Lost arrow [lost ‘erow]
Voce inglese, composto di lost ‘perduto’ e arrow ‘freccia’.
Locuzione sostantivale maschile invariabile.
(sport) In alpinismo, chiodo impiegato per proteggersi in fessura su una parete non attrezzata.
PATENTE
Documento che soffre.
Di Pietro Scalzo.
Quarantaquattresimo libro, secondo indizio
Sì, sola, e si tratta proprio di un luogo isolato. La persona si ingegna per sopravvivere, nonostante tante difficoltà e, specialmente, tante carenze. Ma davvero è sempre sola la persona? Per tutto il romanzo?
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake