Assillava l'ex compagna. Arrestato stalker a Marsala

All’indomani dell’entrata in vigore del nuovo Decreto legge contro il femminicidio, Marsala conosce uno dei primi casi in Sicilia di applicazione delle nuove norme.

Gli ultimi fatti di cronaca che si sono verificati sullo scenario nazionale hanno innalzato il livello di attenzione delle Forze di Polizia sul contrasto di questo sempre più grave fenomeno sociale. Il Questore di Trapani, Carmine Esposito, ha diramato precise direttive in linea con la politica di contrasto avviata dal governo, rafforzando i dispositivi di controllo del territorio e di sicurezza pubblica di Marsala.

Proprio nell’ambito di questi dispositivi, nel primo pomeriggio di martedì 20 agosto, una pattuglia in servizio di volante del Commissariato, su richiesta di intervento da parte di una giovane di 26 anni di Marsala che segnalava la presenza sotto casa del suo ex compagno, ha raggiunto l’abitazione della richiedente e ha intercettato il soggetto presunto stalker.
Si tratta di Simone Pellegrino, incensurato marsalese di anni 27. Pellegrino poco tempo fa si era reso già responsabile di questo genere di condotte nei confronti della sua ex compagna, e proprio per questo, in applicazione della nuova normativa, è stato dichiarato in stato di arresto.
Sono state le continue denunce da parte della giovane donna che dall’inizio del mese di Luglio di quest’anno ha iniziato a contestare il comportamento incontrollato del suo ex compagno. Pellegrino, in particolare, assillava l’ex compagna con continue telefonate e messaggi minatori sui social network, fino ad arrivare a veri e propri presidi sotto casa, in attesa che la donna scendesse.
Motivo del suo comportamento persecutorio, oltre alla non accettazione della fine di una storia sentimentale, anche la contesa della loro bimba di appena un anno.
Il giovane, quindi, grazie all’intervento della polizia, è stato fermato in tempo prima che arrivasse a compiere atti scellerati come ha annunciato sul social network. Di fatto il suo comportamento aveva modificato lo stile di vita della sua ex compagna impedendole di uscire di casa per paura di subire danni alla sua persona e alla piccola.
Pellegrino, dopo l’espletamento delle pratiche di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato condotto in carcere presso la Casa Circondariale di Trapani.