ASUS G751 - Recensione

Creato il 18 maggio 2015 da Intrattenimento

L'azienda di Taipei non bada a compromessi e spinge sull'acceleratore con il suo più potente notebook da gioco

ASUS è uno dei brand più importanti dell'intero panorama informatico non solo nella produzione di PC e notebook destinati all'utenza business, ma anche per la sua linea di prodotti dedicati ai videogiocatori più esigenti. Quando si parla di numeri, conti e fatturato la prima declinazione frutta sicuramente la maggior parte degli incassi, di gran lunga superiori a quelli portati a casa da schede madri, GPU e componentistica destinata ai computer di fascia alta. Tuttavia i numeri crescenti del PC gaming danno ragione a chi investe in questo settore che vede di anno in anno le vendite aumentare, forti di un sempre maggiore interesse attorno a questa piattaforma, che mai come in questo periodo si sta facendo largo sempre più prepotentemente rispetto alle colleghe da salotto. Tuttavia non si gioca solamente in casa e le soluzioni per godersi la propria passione anche in mobilità sono sempre più numerose e variegate, in un periodo mai così florido per i notebook da gioco sia dal punto di vista della varietà della scelta, sia per la qualità finale dell'esperienza ludica. Non è più un mistero infatti che i nuovi processori Intel e soprattutto le nuove schede video progettate appositamente per assolvere lo scopo siano in grado di offrire esperienze intense e soddisfacenti sotto tutti i punti di vista. Il top in tal senso è stato raggiunto dall'ultima GPU notebook nata in casa NVIDIA, la GeFroce GTX 980M che in questa occasione abbiamo testato all'interno dell'ASUS ROG G751, un notebook monumentale sia nelle prestazioni, che nelle dimensioni.

twittalo! Tanta potenza ma poca portabilità: l'ASUS G751 non va per il sottile e punta al top delle prestazioni

Soluzione di peso

Basta un'occhiata per capire che il G751 è un notebook indirizzato ai videogiocatori: nonostante le forme morbide e sinuose, la colorazione nera opaca e l'assenza di spigoli, il portatile spicca per una placca centrale in alluminio satinato con raffigurata l'effige del produttore di Taipei colorata di rosso, così come le griglie posteriori. Niente di esagerato o vistoso, ma quanto basta per far capire che si tratta di una macchina aggressiva che punta tutto sulla potenza e sulla sostanza, senza essere invadente. L'utilizzo di policarbonato di alta qualità per la scocca restituisce un ottimo senso di solidità al tatto, mentre la presenza di griglie nella parte posteriore e inferiore garantiscono la corretta dissipazione del calore senza aumentare eccessivamente la temperatura sotto la tastiera. Nonostante le forme armoniose, però, il display LCD da 17,3 pollici basta a dare un'idea delle dimensioni del notebook, che non si vergogna minimamente ad apparire tozzo e ingombrante, forte delle ottime prestazioni che riesce a restituire. Nello specifico parliamo di 416 mm di larghezza e 318 mm di profondità e un'altezza variabile che va di 23mm della parte anteriore fino ai 53 di quella posteriore. Un notebook massiccio insomma, ma solo quando viene sollevato ci si rende conto delle reali implicazioni: il peso è infatti di ben 4,8 Kg, un macigno che lo rende problematico da trasportare e ne fa una palese soluzione di "desktop replacement", da non utilizzare in mobilità. Vista la componentistica, l'utilizzo di un display IPS FullHD potrebbe lasciare perplessi, soprattutto dal punto di vista di un'utenza business: avere a disposizione una risoluzione maggiore sebbene andato incontro a tutti coloro che utilizzano programmi di editing e grafica 3D, così come software di progettazione e disegno tecnico che avrebbero sicuramente giovato di una maggiore qualità dello schermo nonché di tutta la potenza di calcolo messa a disposizione dal G715, soprattutto alla luce dell'ottimo angolo di visuale. Sopra il display trova posto la webcam con microfono integrato che registra filmati fino a 1080p e 30 frame al secondo. Per quanto riguarda la tastiera, ASUS ha optato per la retroilluminazione con quattro gradi di intensità da regolare in base alle condizioni di luce dell'ambiente circostante. I tasti WASD sono evidenziati con un profilo rosso, ma manca qualunque tipo di personalizzazione relativa alla colorazione degli stessi. Molto utili i cinque tasti posti nella parte superiore che offrono accesso diretto a Steam in modalità Big Picture navigabile sia con il pad che con mouse e tastiera, avvio automatico di ShadowPlay per la registrazione di filmati di gameplay al volo, e tre tasti macro da utilizzare in game. I tasti ad isola sono silenziosi, hanno un ottimo feedback e sono molto comodi da utilizzare sia in ambito gaming che lavorativo: in tal senso sono presenti il tastierino numerico e layout in italiano oltre alla già citata retroilluminazione. Insieme al lettore Blu Ray, sui lati del notebook trovano posto quattro porte USB 3.0, la porta SD e ingressi per microfono e cuffie, HDMI, mini DisplayPort, Ethernet e una porta Thunderbolt.

Tanta potenza

La questione del monitor torna a galla proprio in vista della componentistica sotto la tastiera, su cui ASUS non ha voluto scendere a compromessi equipaggiando il suo notebook con tutto ciò che di meglio il mercato hardware ha da offrire. Il G751 è disponibile in diverse configurazioni, e quello che abbiamo avuto l'occasione di testare è il top di gamma presente nel listino: processore Intel Core i7-4860HQ quad core con Hyperthreading da 2,4 GHz (in grado di raggiungere i 3,6 GHz grazie alla tecnologia Turbo Boost di Intel), scheda video NVIDIA GeForce GTX 980M, 32 GB di memoria RAM DDR 3, un SSD da 256 GB e un disco rigido tradizionale da 1 TB a 7200 RPM. Di spazio ce n'è quindi in abbondanza, tanto da permetterci di portarci dietro un gran numero di titoli installati sull'hard disk affiancati da file multimediali e lavorativi e c'è tutto quello di cui abbiamo bisogno per giocare ai titoli tripla A anche lontano da casa grazie alla scheda video NVIDIA. La GeForce GTX 980M è una scheda con architettura Maxwell dotata di 1536 CUDA core e una clock di base di 1038 MHz, monta una memoria GDDR 5 da 4 GB dedicati con interfaccia da 256-bit, quanto basta per giocare in scioltezza a tutti i titoli presenti sul mercato. Essendo una GPU di marchio NVIDIA è accompagnata dal software GeForce Experience e da tutte le tecnologie sviluppate internamente dal produttore di Santa Clara, anche le più recenti. Oltre ai filtri TXAA, PhysX per una fisica più realistica e occlusione ambientale HBAO+, la GTX 980M è compatibile con la Voxel Global Illumination per una renderizzazione più realistica delle luci, dei riflessi e dell'illuminazione negli spazi aperti, e i nuovi filtri MFAA che combinano più filtri anti-aliasing offrendo un risultato nettamente migliore a parità di potenza di calcolo utilizzata. Con tutto questo ben di dio sotto la tastiera, il G751 affronta serenamente anche i titoli più recenti, senza tentennamenti visto soprattutto che non possiamo spingerci oltre la soglia dei 1080p. Con SMAA attivo e qualità grafica Ultra, Far Cry 4 è rimasto saldamente ancorato ai sessanta frame al secondo, così come il suo collega The Crew, altro titolo sviluppato da Ubisoft che non ci ha dato particolari problemi con tutti i settaggi spinti la massimo. Quasi al punteggio tondo anche Tital War: Rome II che si è fermato sopra i 50 con tutte le impostazioni grafiche al massimo. Siamo invece rimasti vicino ai trenta con l'ultimo gioco di ruolo di Electronic Arts Dragon Age: Inquisition, così come con Tomb Raider e i pesi massimi teutonici Crysis 3 e Ryse: Son of Rome, entrambi frutto del lavoro di Crytek, software house da sempre dedita a spremere al massimo l'hardware di ogni macchina da gioco. I risultati sono comunque molto positivi considerando che si parla di un portatile, con entrambi i titoli che veleggiano tranquillamente sopra i 30 frame al secondo a patto di scendere a qualche piccolo compromesso, come ad esempio rinunciare al supersampling.

Conclusioni

Ingombrante e pesante, il G751 è un notebook indirizzato a coloro che non vogliono rinunciare a nulla e cercano una soluzione desktop replacement molto performante sia sul fronte lavorativo che su quello videoludico. I compromessi per cotanta potenza di calcolo sono evidenti, ma se siete disposti a portarvi dietro un colosso da 4,8 Kg non potete chiedere di meglio. Il processore Intel Core i7-4860HQ e la scheda video GeForce GTX 980M non temono alcun titolo, lasciando il portatile sorprendentemente silenzioso anche sotto stress. Le generose dimensioni dello chassis hanno permesso l'installazione di ventole di qualità che oltre a mantenere fresca la componentistica, sono particolarmente quiete quando si lavora in ambiente Office o si naviga su internet e poco rumorose in assetto da gioco. Come tutti i portatili di questa categoria, uno dei problemi maggiori rimane sempre l'autonomia della batteria, anche in questo caso praticamente inesistente. Superare l'ora di gioco senza ricorrere alla connessione con la rete elettrica è un lusso riservato solamente a titoli poco dispendiosi, come MOBA ed MMO, ma appena di alza l'asticella della prestazioni il crollo verticale del livello di energia è inevitabile. In tal senso, considerando questo aspetto alquanto delicato, le dimensioni generose e il peso tutt'alto che amichevole, l'ASUS G751 si conferma un notebook validissimo sotto il profilo delle prestazioni ma estremamente poco portatile, candidandosi più come sostituto di un PC fisso per coloro i quali hanno bisogno di portarsi dietro la propria postazione, anche se il prezzo di circa 2000€ per la configurazione da noi provata è tutt'altro che abbordabile.

Pro

  • Ottime prestazioni
  • Qualità costruttiva

Contro

  • Prezzo elevato
  • Dimensioni e peso imponenti

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