Asus ha una agenda piena di impegni in questo periodo, e alcuni dei suoi nuovi device sono già stati annunciati. Tuttavia, come dire no a un secondo tour presso il loro stand, sapendo che hanno presentato delle ulteriori novità? L' Asus ZenFone Zoom e ZenFone 2 Deluxe ci hanno colpito con delle features uniche, mentre il Max, il Laser e il Selfie semplicemente puntano ad eccellere in tutti i rispettivi settori di mercato. Vediamoli insieme più nel dettaglio.
Le fiere di elettronica e tecnologia di quest'anno sono senz'altro dominate da un esercito di wearable in continua espansione, e Asus non poteva stare a guardare, ovviamente. Ed ecco qua, subito pronto, lo ZenWatch 2. Arriva fin da subito in due taglie diverse e ricchissimo di personalizzazioni, e mantiene la promessa di essere un valido ed economico smartwatch.
Asus Zenfone Zoom
Lo Zoom è già in viaggio verso i mercati europei, tuttavia non lo abbiamo potuto ammirare qui in grande anteprima. Il telefono è letteralmente costruito attorno alla fotocamera da 13 mpx con obiettivo a 10 lenti Hoya capace di uno zoom ottimo 3x. Le lenti sono di tipo a periscopio, il che vuol dire che il meccanismo è interamente interno e non fuoriesce nulla nel momento in cui si va ad aumentare il fattore di zoom.
Questo meccanismo ha permesso ad Asus di realizzare lo Zenfone Zoom con uno chassis più sottile, appena 12 mm, il quale fa apparire i suoi concorrenti (ad esempio Galaxy K Zoom) più "vecchi" di una generazione. La scocca è in metallo e il peso si aggira sui 185 grammi, non tantissimi in ragione del pesante meccanismo di zoom supplementare.
Il retro di questo Zoom ha il caratteristico "scalino" di tutti i camera phone, facendolo assomigliare vagamente al Lumia 1020 ( nonostante qui l'obiettivo non sia così sporgente).
Lo zoom ottico 3x può essere esteso digitalmente fino a 12x, ed una particolare modalità detta Super Resolution Shot fonde insieme due scatti per ottenerne uno unico all'incredibile risoluzione di 52 mpx. Asus dichiara inoltre che la fotocamera è ottima anche per scattare macro fino ad un minimo di 5 cm di distanza, grazie alla notevole apertura della lente.
La fotocamera ha un sensore ottico Panasonic SmartFSI e la stabilizzazione ottica delle immagini, nonchè l'immancabile autofocus laser il quale riesce a mettere a fuoco in appena 0,2 secondi. Completano il pacchetto un flash a doppio LED e doppio tono, in grado di migliorare la resa dei colori specialmente dei colori della pelle.
Guardando sul lato del telefono si possono notare due insoliti - quantomeno su un cellulare - pulsanti per l'acquisizione. Certamente inusuali su un telefono ma più diffusi sulle normali fotocamere, questi due pulsanti danno la possibilità di far partire immediatamente l'acquisizione di filmati o lo scatto di fotografie, senza perdere tempo cercando lo switch nelle impostazioni.
Per farvi capire le capacità di questo obiettivo, tenete presente che il meccanismo di zoom limita la larghezza dell'apertura focale. Bene, se i normali smartphone arrivano a stento ad aperture f/1,8, lo ZenFone Zoom spazia tra f/2,7 e f/4,8 a seconda del livello di zoom utilizzato.
La parte telefonica di questo dispositivo invece è un pò meno "particolare", ma non per questo scadente. Esso infatti è costituito dallo stesso display IPS da 5,5 pollici a 1080p di ZenFone 2, un processore Intel quad-core a 2,26 GHz, 4 GB di RAM e la tanto adorata personalizzazione Asus ZenUI, basata su Lollipop 5.1.1. Abbiamo trovato molto interessante la Zen Camera, non tanto per la modalità automatica quanto per quella manuale, che consente di settare un'infinità di parametri tra cui la velocità dell'otturatore, il valore di esposizione, il bilanciamento del bianco, l'ISO e molto altro.
ZenFone 2 Deluxe
L' Asus ZenFone 2 Deluxe ha una distintiva trama della back cover (modellata come dei cristalli naturali) che lo differenzia immediatamente da tutti gli altri modelli della gamma. A differenza di Oppo R1C, questa back cover è una vera trama 3D, la quale dà una sensazione incredibile una volta impugnata. Gli oltre 500 triangoli che compongono la scocca tracciano un profilo leggermente curvo, rastremato ai bordi, il quale rende ancora più piacevole all'occhio questo ZenFone Deluxe.
Il telefono sembra impressionante almeno tanto quanto lo è realmente. La cover posteriore ha una finitura "camaleontica", la quale cambia colore a seconda dell'angolazione da cui lo si guarda, e dal momento che ogni singolo triangolo è angolato diversamente, beh... è un vero spettacolo di colori. Forse però, l'effetto è più evidente nel colore Illusion White piuttosto che nell'Illusion Blue.
La back cover è sicuramente da top di gamma, ma il telefono in sè rientra nella mid-range, se così possiamo dire. La derivazione da ZenFone 2 è chiara, infatti condivide le stesse caratteristiche tecniche già dette a più riprese e viste anche in ZenFone Zoom.
Tenete presente che esistono due versioni con lo stello nome "commerciale", una ha un SoC Intel Z3580 da 2.3 GHz quad-core mentre l'altro ha l'Intel Z3560 da 1.8GHz dual-core. Entrambi sono equipaggiati con Android Lollipop e ZenUI.
Asus offre due tagli di memoria, 64 e 128 GB, e se ciò non fosse comunque abbastanza li potrete sempre espandere di altri 128 GB tramite microSD. Una cosa ormai rara al giorno d'oggi, ma che non ci dispiace vista la costante "sete" di spazio di alcuni utenti.