Il mercato ha eletto ASUS Zenwatch come uno degli smartwatch più interessanti del 2014, ma attualmente ci sono tutte le condizioni perché anche il successore possa assumere questo titolo relativamente al 2015. Già anche analizzandone la sola batteria, non a caso, emerge come ASUS Zenwatch 2 possa dotarsi di una componente in grado di assicurare un’autonomia di ben 7 giorni consecutivi!
Tutto merito – oltre che di una batteria evidentemente di alta qualità – di una CPU e di un sistema operativo resi più semplici per via del fatto che Zenwatch 2 si classificherà come dispositivo companion, ovvero come un apparecchio che non può naturalmente classificarsi al pari di uno smartphone ma al tempo stesso neanche assumere il ruolo di un “semplice” indossabile.
Con una sola carica, dunque, dovrebbe essere possibile trascinarsi dietro ASUS Zenwatch 2 per un periodo in media vicino ai 7 giorni. Naturalmente si tratta di un dato non solo da confermare ma anche da provare in termini pratici!
L’unica cosa certa al momento, infatti, è che il produttore sta effettivamente lavorando sul successore di Zenwatch: lo scorso dicembre fu proprio il CEO di ASUS ad ammettere che la società avrebbe dato vita a Zenwatch 2 entro la fine del terzo trimestre 2015. E le condizioni per farne un dispositivo davvero interessante iniziano effettivamente a venir fuori.
2015-01-26Cosimo Laneve