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At my most beautiful

Da Seavessi
Ieri sera Seavessi è arrivata a casa dal lavoro molto, molto tardi.

Ha aperto la porta e trovato l’albero di Natale acceso, perché l’Infanta non afferra l’utilità di un albero di Natale spento e si risente se le lucine sbrilluccicanti non sbrilluccicano come è loro compito e dovere.Seavessi ha posato la borsa e si è tolta il piumino, poi è andata in cucina e ha trovato il tavolo preparato e varie ed eventuali vettovaglie pronte per la cottura, che le ha ricordato che MaritoNP, fortunatamente, a volte è Marito e basta.Sul tavolo ha anche trovato un meraviglioso dizegno, che le ha aperto il cuore, essendo la dimostrazione che per sua fortuna L’infanta non ha preso da sua madre, la quale disegna solo omini che sembrano zanzare sgnaccate sul muro.L’Infanta ha dizegnato sè stessa e Seavessi, invero con l’aria un po’ depressa, ma (come aveva preventivamente annunciato per telefono) con le manine e le zabattìne.At my most beautiful

Poi Seavessi è andata in camera da letto, e ha trovato la luce della lampada accesa, e MaritoNP in un angolinissimo del lettone e l’Infanta allargata a stella marina che occupava l’80% dello spazio disponibile.

Li ha trovati meravigliosi e bellissimi, e in testa le sono partiti i REMAt my most beautiful
I count your eyelashes, secretlyWith every one, whisper I love you I let you sleep

Seavssi, stanca all’inverosimile, si è sentita molto, molto fortunata.

Ha acchiappato pigiama e biancheria e con passo da Pantera Rosa si è girata per andare a fare la doccia.Infanta_MAMMAAAAAAAAAAA!Seavessi _sì amore mioInfanta _pelchè non eli qui? Dove eli?Seavessi, con voce tremante_ (oddio ha ragione devo darmi delle priorità non posso tornare così tardi povera piccola non l’ho vista tutto il giorno non l’ho neanche messa a letto oddio che mamma di cacca che sono povero amore mio) amore mio bellissimo la mamma era al lavoro...Infanta _mamma ti devo dile una cozaSeavessi _dimmi tesoro mio caro (e perdonami se ti trascuro e se adesso avrei solo voglia di farmi una doccia e mangiare qualcosa e poi dormire senza neanche sognare che son troppo stanca, dimmi tutto amore mio che la mamma è qui per te)Infanta _ zài che L. (compagnetto dell’azilo) ha vomitato i gnocchi vèldi?


Buonanotte, Infanta.

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